Buongiorno a tutti,
vorrei chiedervi un consiglio su come procedere nella situazione che vado a descrivervi:
Sto vendendo casa privatamente e ho trovato degli acquirenti con in quali mi sono accordato sul prezzo dell'immobile oltre che sul prezzo dei mobili (da regolare separatamente). Abbiamo fatto un preliminare non registrato. e avevamo la scadenza per il rogito entro luglio 2021.
Qualche settimana prima, una volta eseguito il sopralluogo necessario per l'APE, il tecnico mi ha sollevato delle difformità basandosi sulla planimetria catastale) di cui non ero a conoscenza e mi ha consigliato di verificare facendo un accesso agli atti in comune.
Avvisati gli acquirenti, che hanno acconsentito ad attendere l'esito dell'accesso agli atti, abbiamo verificato che le difformità era sostanzialmente delle altezze di alcune stanze non corrette (ad es. bagno in progetto a 2,40 mentre nelle realtà a 2,70 e camere in progetto a 2,70 nella realtà senza controsoffitto che con le travi a vista).
Il tecnico ci ha detto che visto che la casa è in zona agricola e che i volumi erano stati usati quasi completamente, la soluzione per regolarizzare la casa sarebbe stata quella di fare dei cartongessi.
Ho incontrato gli acquirenti per descrivere la situazione e dopo qualche giorno ci siamo incontrati nuovamente. Hanno deciso di comprare comunque la casa (anche perché questi cartongessi avrebbero zero utilità) a patto di avere uno sconto di prezzo sulla parte riguardante i mobili, sconto commisurato al lavoro che sarebbe da fare per il lavoro dei cartongessi.
Ora veniamo al quesito. Gli acquirenti vorrebbero andare a rogito il prima possibile, senza quindi che i lavori vengano fatti prima e provvederanno ad eseguirli loro (forse) con i loro tempi, cosa che a me potrebbe anche stare bene.
Vorrei però essere tranquillo che un giorno (non si sa mai) questi non mi possano contestare che l'immobile venduto non fosse conforme. C'è un modo per tutelarsi, non so tramite scrittura privata piuttosto che frase da inserire in atto, che in futuro non possano contestare la compravendita?
Poi mi pongo il problema che anche facendo i cartongessi prima, loro potrebbero sempre togliermi e nessuno può dire che al momento della vendita ci fossero...
Che dite?
vorrei chiedervi un consiglio su come procedere nella situazione che vado a descrivervi:
Sto vendendo casa privatamente e ho trovato degli acquirenti con in quali mi sono accordato sul prezzo dell'immobile oltre che sul prezzo dei mobili (da regolare separatamente). Abbiamo fatto un preliminare non registrato. e avevamo la scadenza per il rogito entro luglio 2021.
Qualche settimana prima, una volta eseguito il sopralluogo necessario per l'APE, il tecnico mi ha sollevato delle difformità basandosi sulla planimetria catastale) di cui non ero a conoscenza e mi ha consigliato di verificare facendo un accesso agli atti in comune.
Avvisati gli acquirenti, che hanno acconsentito ad attendere l'esito dell'accesso agli atti, abbiamo verificato che le difformità era sostanzialmente delle altezze di alcune stanze non corrette (ad es. bagno in progetto a 2,40 mentre nelle realtà a 2,70 e camere in progetto a 2,70 nella realtà senza controsoffitto che con le travi a vista).
Il tecnico ci ha detto che visto che la casa è in zona agricola e che i volumi erano stati usati quasi completamente, la soluzione per regolarizzare la casa sarebbe stata quella di fare dei cartongessi.
Ho incontrato gli acquirenti per descrivere la situazione e dopo qualche giorno ci siamo incontrati nuovamente. Hanno deciso di comprare comunque la casa (anche perché questi cartongessi avrebbero zero utilità) a patto di avere uno sconto di prezzo sulla parte riguardante i mobili, sconto commisurato al lavoro che sarebbe da fare per il lavoro dei cartongessi.
Ora veniamo al quesito. Gli acquirenti vorrebbero andare a rogito il prima possibile, senza quindi che i lavori vengano fatti prima e provvederanno ad eseguirli loro (forse) con i loro tempi, cosa che a me potrebbe anche stare bene.
Vorrei però essere tranquillo che un giorno (non si sa mai) questi non mi possano contestare che l'immobile venduto non fosse conforme. C'è un modo per tutelarsi, non so tramite scrittura privata piuttosto che frase da inserire in atto, che in futuro non possano contestare la compravendita?
Poi mi pongo il problema che anche facendo i cartongessi prima, loro potrebbero sempre togliermi e nessuno può dire che al momento della vendita ci fossero...
Che dite?