Tommso

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Buonasera, vorrei sapere a che titolo o con quale diritto reale (con eventuali rifermenti) degli ex-proprietari di casa restano all’interno dell’appartamento per un numero precisato di mesi (concordato all’interno dell’atto notarile) prima della consegna delle chiavi all’acquirente. Che tipo di diritto si configura? A che titolo gli ex proprietari di casa mantengono attiva sia la dimora che la residenza anagrafica in un immobile non più di loro proprietà?

grazie
 

francesca63

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Direi che l’accordo inserito a rogito si può definire come un comodato a termine.
Nessun diritto reale, ma il comodatario può avere la residenza nell’immobile in cui realmente ancora vive.

Se spieghi la situazione reale , si può essere più precisi.
Qual’ è il problema ?
 

Tommso

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Il “problema” è che nell’accordo sono stati messi 6 mesi di tempo massimo per la consegna. Un punto del rogito specificava (riassumendo) che il possesso giuridico veniva trasferito dal giorno del rogito mentre il materiale godimento si sarebbe trasferirò entro (....). E ora è arrivata la sorpresa dell’IMU. Dico sorpresa perché non ero stato messo al corrente dai professionisti che mi hanno seguito che sarei inciampato in questo “paradosso” fiscale. Dal Comune mi dicono che per essere esente dall’IMU aver dovuto trasferivi residenza e dimora ma evidentemente non potevo farlo dato che gli ex proprietari erano rimasti residenti fino alla consegna delle chiavi con tanto di utenze da residente attive, tari, spese condominiali pagate ecc.
Volevo appellarmi o capire se qualcuno è nella mia stessa situazione. Premetto che prima della casa acquistata non ero proprietario di altre case ne inquilino con contratti di locazione. Per capirci di più chiedevo appunto a che titolo gli ex prioritari hanno usufruito dell’immobile “traendone godimento” .
 
U

Utente Cancellato 80257

Ospite
Francesca, secondo Lei non potrebbe essere un diritto reale di godimento su cosa altrui? es: usufrutto? con estinzione a scadenza del termine concordato? Grazie
 

RobertodaBangkok

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Francesca, secondo Lei non potrebbe essere un diritto reale di godimento su cosa altrui? es: usufrutto? con estinzione a scadenza del termine concordato? Grazie
Sarebbe splendido . Alla data pattuita per il "liberi tutti" ci si troverebbe la casa affittata alla nonna allettata con 12 stampelle.
:risata: :risata:
No no ..niente diritto reale.

Vedrei piu un " comodato temporaneo e provvisorio"

Messa cosi secondo me passava anche " all esamino"

PS non si faccia mai venire idee bislocche..dare donna dare cammello: e' il concetto principe.
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
E ora è arrivata la sorpresa dell’IMU.
Non doveva essere una sorpresa, dovevano saperlo anche i sassi.
Se hai una casa e non vi risiedi, paghi l'IMU.
E' evidente che avreste dovuto accordarvi perché l'IMU fosse a carico dei venditori, che ti dovrebbero rimborsare quanto da te pagato.
Lo stesso per le spese di condominio e qualsiasi altra spesa .
Per capirci di più chiedevo appunto a che titolo gli ex prioritari hanno usufruito dell’immobile “traendone godimento” .
Perché glielo hai concesso tu contrattualmente.
Lei non potrebbe essere un diritto reale di godimento su cosa altrui?
No, non c'è nessuna indicazione che faccia propendere per questo, e sarebbe comunque decisamente rischioso.
inoltre un diritto reale necessita di essere trasferito per atto pubblico e relativa trascrizione , viceversa non sarebbe nemmeno opponibile a terzi ( quindi si pagherebbe IMU comunque).
 

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