Per me è stata una sorpresa per i professionisti che mi hanno seguito non è stata una sorpresa anzi si sono anche stupidi se fatto che io mi sia indignato.Non doveva essere una sorpresa, dovevano saperlo anche i sassi.
Se hai una casa e non vi risiedi, paghi l'IMU.
E' evidente che avreste dovuto accordarvi perché l'IMU fosse a carico dei venditori, che ti dovrebbero rimborsare quanto da te pagato.
Lo stesso per le spese di condominio e qualsiasi altra spesa .
Perché glielo hai concesso tu contrattualmente.
No, non c'è nessuna indicazione che faccia propendere per questo, e sarebbe comunque decisamente rischioso.
inoltre un diritto reale necessita di essere trasferito per atto pubblico e relativa trascrizione , viceversa non sarebbe nemmeno opponibile a terzi ( quindi si pagherebbe IMU comunque).
Però continuo a non capire a che titolo gli ex proprietari sono rimasti all’interno dell’appartamento. Ad esempio sui moduli di un cambio residenza si legge che si occupa l’immobile in base a dei titoli. Esclusi quelli di proprietario, comodatario e locatario restano comodato gratuito non registrato e ospitalità gratuita. Allora la mia domanda è perché scriverlo all’intento di un atto? Perché in quel lasso di tempo (ospitati gratuitamente) non potevo imporre l’uscita agli ex proprietari in un qualsiasi momento? È un accordo registrato in un atto, quindi con effetti giuridici ma non sufficienti a per configurarsi in un diritto. Mi sembra semplicemente assurdo.