Salve a tutti.
Sono in procinto di avviare il processo di compravendita per la mia prima casa senza intermediazione di un'agenzia (l'ho trovata con un annuncio del privato su Internet). Il venditore è residente a 4 ore di auto dalla città dove acquisterò l'immobile, quindi ci siamo sentiti solo telefonicamente.
Ho già fatto un sopralluogo con un mio amico geometra (un amico del venditore ci ha aperto casa).
Sto aspettando di visionare delle proposte di mutuo da parte di due banche (per ora ho l'ok per la fattibilità) e devo contattare un notaio.
I documenti che ho al momento sono: visura catastale, visura storica, piantina catastale. Sto aspettando di ricevere l'atto di vendita dal venditore per farmi un'idea definitiva del valore dell'immobile, vincoli, mq effettivi e fare l'offerta.
Ho molti dubbi su come mi conviene muovermi per fare un'offerta:
- fare comunque una proposta d'acquisto irrevocabile come fanno le agenzie e registrare personalmente il documento?
- concordare telefonicamente il prezzo e passare direttamente al preliminare/compromesso?
- per il compromesso posso fare da sola o serve il notaio? Il notaio mi servirà sicuramente per l'istruttoria del mutuo e per il rogito, magari se gli chiedo di fare anche il compromesso costa poco di più. Nel caso in cui il compromesso costasse molto, quali vantaggi/garanzie mi offrirebbe il notaio rispetto al fai da te?
- posso svincolarmi dalla sia dalla proposta d'acquisto, sia dal compromesso nel caso in cui la banca non mi conceda il mutuo?
- i documenti che ho (comprendendo l'atto di vendita) sono sufficienti per fare una proposta d'acquisto o il compromesso?
- la richiesta di mutuo meglio farla solo dopo aver firmato il compromesso?
- il mio geometra dovrebbe fare altri controlli prima di procedere con proposta d'acquisto/compromesso?
So di chiedere molto ma mi perito a chiedere al mio geometra perché non ha voluto esser pagato e non vorrei che si facesse subito carico di cose per cui meriterebbe un compenso. Al notaio non posso chiedere la questione del "faccio a meno di te". Tra i miei conoscenti che stanno acquistando o hanno appena acquistato ognuno dice una cosa diversa e mi confondono le idee.
Spero di aver spiegato bene il caso, perché sono molto ignorante sull'argomento.
Sono in procinto di avviare il processo di compravendita per la mia prima casa senza intermediazione di un'agenzia (l'ho trovata con un annuncio del privato su Internet). Il venditore è residente a 4 ore di auto dalla città dove acquisterò l'immobile, quindi ci siamo sentiti solo telefonicamente.
Ho già fatto un sopralluogo con un mio amico geometra (un amico del venditore ci ha aperto casa).
Sto aspettando di visionare delle proposte di mutuo da parte di due banche (per ora ho l'ok per la fattibilità) e devo contattare un notaio.
I documenti che ho al momento sono: visura catastale, visura storica, piantina catastale. Sto aspettando di ricevere l'atto di vendita dal venditore per farmi un'idea definitiva del valore dell'immobile, vincoli, mq effettivi e fare l'offerta.
Ho molti dubbi su come mi conviene muovermi per fare un'offerta:
- fare comunque una proposta d'acquisto irrevocabile come fanno le agenzie e registrare personalmente il documento?
- concordare telefonicamente il prezzo e passare direttamente al preliminare/compromesso?
- per il compromesso posso fare da sola o serve il notaio? Il notaio mi servirà sicuramente per l'istruttoria del mutuo e per il rogito, magari se gli chiedo di fare anche il compromesso costa poco di più. Nel caso in cui il compromesso costasse molto, quali vantaggi/garanzie mi offrirebbe il notaio rispetto al fai da te?
- posso svincolarmi dalla sia dalla proposta d'acquisto, sia dal compromesso nel caso in cui la banca non mi conceda il mutuo?
- i documenti che ho (comprendendo l'atto di vendita) sono sufficienti per fare una proposta d'acquisto o il compromesso?
- la richiesta di mutuo meglio farla solo dopo aver firmato il compromesso?
- il mio geometra dovrebbe fare altri controlli prima di procedere con proposta d'acquisto/compromesso?
So di chiedere molto ma mi perito a chiedere al mio geometra perché non ha voluto esser pagato e non vorrei che si facesse subito carico di cose per cui meriterebbe un compenso. Al notaio non posso chiedere la questione del "faccio a meno di te". Tra i miei conoscenti che stanno acquistando o hanno appena acquistato ognuno dice una cosa diversa e mi confondono le idee.
Spero di aver spiegato bene il caso, perché sono molto ignorante sull'argomento.