Petite Grenouille

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Io e mio marito stiamo trattando per l'acquisto di un appartamento da un privato. Vorremmo procedere con la stipula del preliminare d'acquisto ma non sappiamo se convenga farlo tramite il notaio o sia possibile farlo anche senza ricorrere ad intermediari. Inoltre verseremmo un anticipo ai venditori, ma dato che andremo poi a chiedere un mutuo alla banca mi domandavo, se per caso la banca rifiutasse il mutuo noi potremmo riavere indietro il nostro anticipo? che clausole dovremmo inserire nel preliminare d'acquisto? Qualcuno conosce i costi del notaio per queste pratiche?
Grazie mille!!
 

Rosa1968

Membro Storico
Ciao.
Puoi inserire tutto nel contratto purché le parti abbiano consapevolezza di cio che andranno a sottoscrivere non tralasciando ogni aspetto.
Quel tipo di clausola é una sospensiva al contratto che ha delle conseguenze se non gestita e trattata bene.
 

Maurizio Zucchetti

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Potreste sicuramente scrivere il preliminare da soli, ma non ve lo consiglio, in quanto per chi non è del settore è un'operazione abbastanza complessa: vi suggerisco quindi di rivolgervi ad un Notaio (il quale comunque vi sarà necessario per il rogito), chiedendogli di assistervi ed informandovi sul relativo costo ( a Roma i Notai lo includono quasi sempre a titolo gratuito).
In caso di non accettazione del mutuo, e quindi di impossibilità di stipulare il rogito, perdereste la somma versata al preliminare (e non sarebbe neanche il peggio, perchè a norma di legge il venditore potrebbe richiedere l'esecuzione del contratto "de jure" :confuso:); potreste inserire una clausola sospensiva, che vincola l'efficacia della proposta alla concessione del mutuo, ma non è detto che il venditore la accetti, perchè dovrebbe tenere la casa bloccata aspettando una risposta che riguarda voi.
Il mio consiglio è quello di richiedere alla banca una pre-qualifica reddituale, intendendo con ciò una certificazione della vostra affidabilità patrimoniale sulla base dei redditi. Con quella potete andare tranquilli perchè, in caso di non concessione del mutuo per problemi della casa, l'inadempienza sarebbe del venditore! :ok:
 

Petite Grenouille

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Potreste sicuramente scrivere il preliminare da soli, ma non ve lo consiglio, in quanto per chi non è del settore è un'operazione abbastanza complessa: vi suggerisco quindi di rivolgervi ad un Notaio (il quale comunque vi sarà necessario per il rogito), chiedendogli di assistervi ed informandovi sul relativo costo ( a Roma i Notai lo includono quasi sempre a titolo gratuito).
In caso di non accettazione del mutuo, e quindi di impossibilità di stipulare il rogito, perdereste la somma versata al preliminare (e non sarebbe neanche il peggio, perchè a norma di legge il venditore potrebbe richiedere l'esecuzione del contratto "de jure" :confuso:); potreste inserire una clausola sospensiva, che vincola l'efficacia della proposta alla concessione del mutuo, ma non è detto che il venditore la accetti, perchè dovrebbe tenere la casa bloccata aspettando una risposta che riguarda voi.
Il mio consiglio è quello di richiedere alla banca una pre-qualifica reddituale, intendendo con ciò una certificazione della vostra affidabilità patrimoniale sulla base dei redditi. Con quella potete andare tranquilli perchè, in caso di non concessione del mutuo per problemi della casa, l'inadempienza sarebbe del venditore! :ok:
Grazie molto mille!! Sei stato davvero esaustivo!!
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Innanzitutto complimenti per il nickname, proprio bello.

Poi quoto quello detto sopra da Maurizio.

Il compromesso redatto dal notaio è perfetto,
La pre-qualifica della banca prima del compromesso è ottima.

Aggiungo di contattare:
- un geometra per i controlli urbanistici (comune ) e catastali (catasto) dell'immobile,
- l'amministratore di condominio (con delega del proprietario) per conoscere la situazione dei conti e dello stato di fatto del condominio
- il notaio per le verifiche sulla persona del venditore e sull'immobile mediante controlli in conservatoria ed altre banche dati

Poi ci sarebbero altri controlli ma per iniziare va bene così.

Buon compromesso piccola ranocchia
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Rivolgiti assolutamente a un avvocato
E daje co' st'avvocati...a parte che il notaio è, in pratica, un avvocato...ha una conoscenza approfondita delle problematiche inerenti la compravendita e capacità risolutorie che un avvocato difficilmente possiede, a meno che non si occupi specificatamente del settore immobiliare ma anche in tal caso non è detto che non crei problemi a livello di trattativa...
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Lasciamo perdere che è meglio.

Se il forum serve a confrontarsi, perché lasciar perdere?

Esatto.

Mark79, quando imparerai a comportarti e a confrontarti educatamente e con rispetto per l'opinione altrui ?

In questo caso, il Notaio è più che sufficiente per impostare la pratica e gli altri professionisti sono lì per fare il loro mestiere.
 

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