Buongiorno, Scrivo perche' mi trovo in serie difficolta' con le attivita' propedeutiche da fare per sanare una singola unita' abitativa ereditata nel sud Sardegna e locata in campagna. Tra l'altro l'ultimo rinnovo risale agli anni 1980. Il mio tecnico di fiducia che e' un ingegnere lavora a mio avviso molto lentamente tante' che sono in ballo per realizzare la sanatoria per difformita' dall'anno 2020. Ora per accelerare un po' i tempi dato che io vivo all'estero e vorrei vedere conclusa questa cosa ho chiesto al mio Tecnico di avere una visione dei lavori da fare cosi' da poter coinvolgere una impresa edile ed avere gli opportuni preventivi per procedere ai lavori dopo aver ottenuto l'approvazione del comune e chiedere finanziamenti. Ad aprile 2024 ottengo un computo metrico da usare per le imprese. Durante le visite con le imprese Edili questa estate mi viene fatto notare che il collaudo statico del solaio e la verifica dello stato del tetto e' importante per prevenire correttamente il costo dei lavori. I motivi sono ricostruzione scala di accesso da pt a primo piano che e' fuori norma, al lato ovest il muro presenta muffa e sul lato est vi sono due crepe che di anno in anno stanno aumentano di spessore. Ora sono molto confusa perche' pensavo che il tecnico fosse lento ma competente, e dopo questa esperienza non so cosa pensare. Anche il mio tecnico parla di fare il collaudo, dopo la mia chiaccherata, ed avrebbe qualcuno di riferimento che aveva gia' contattato nel mese di luglio ma ad oggi non ho in mano alcun preventivo in mano. Ora domanda sorge spontanea . Come devo considerare il comportamento del mio Tecnico? Di fiducia? oppure sto buttando via i soldi e tempo? Il computo metrico che ho in mano e che non ha i dati dei lavori da fare in base ai risultati del collaudo statico solaio e stato Tetto e crepe e' per me veramente utile? Grazie a chi mi rispondera'