cafelab

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Non si tratta di binari separati; il Comune deve badare al rispetto della normativa urbanistica, igienica ecc. Non può, nè si deve permettere di interessarsi di faccende private fa vicini, condomini, passanti, ecc.
Quindi: se la richiesta è conforme urbanisticamente, paesaggisticamente, archeologicamente e così via, il proprietario è nel suo diritto e l'ampliamento viene approvato dal Comune.
"Fatti salvi i diritti di terzi" vuol dire che i condomini, naturalmente, possono riservarsi diritto di fare causa "all'ampliante" ma che il municipio non vuole essere tirato in mezzo.
 

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