Se fosse recente lo stesso provvedimento non sarebbe giustificabile considerato che lo stesso comune non rinviene la pratica della sanatoria.
In assenza di quest'ultima in che modo farebbe a stabilire l'eventuale abuso ?
O meglio la demolizione non sarebbe giustificata in mancanza della sanatoria......discorso che ha sua logica se l'ordine di demolizione fosse recente.
L'ufficio tecnico contesta comunque che sull'atto di concessione edilizia in sanatoria, di cui entrambi abbiamo copia, il campo non è indicato con un numero di particella o sub. come nel caso di altri fabbricati.
Ossia esiste una richiesta progettuale ma poi la realizzazione non è conforme al progetto legittimato.
Quindi, l'ordine di demolizione non contesta tanto la presenza ma quanto la difformità.
Evidentemente mi sono espresso male, scusa.
L'ordinanza contesta "l'abuso edilizio non conforme al progetto di cui alla concessione edilizia in sanatoria" per tutta l'opera.
Data di nascita sbagliata nell'atto