te la faccio breve e (spero) semplice.
tralasciamo per un momento l'eventualità dell'accollo del mutuo costruttore e ipotizziamo che farai un mutuo tuo.
tu, quel giorno di fine 2020, sarai protagonista di tuo transazioni, entrambe sotto l'egida del notaio
la prima vedrà come protagonisti il costruttore e te: è la compravendita o rogito che dir si voglia.
la seconda, attori tu e la banca, è l'atto di mutuo, con cui la banca ti da i soldi che, 30 secondi dopo essere stati accreditati sul tuo conto, finiranno su quelli del costruttore/venditore.
la banca (che notoriamente è brutta, cattiva e malfidata) però non ti dà i soldi "sulla fiducia"; a garanzia del debito vorrà che venga iscritta ipoteca sull'appartamento oggetto di finanziamento.
ovvio che finchè l'appartamento non esiste (non solo fisicamente, ma anche catastalmente) non c'è nulla da ipotecare, e quindi di sicuro non c'è alcun mutuo che possa essere erogato.
ora.. a parte l'abc raffazzonato di cui sopra, a me sembra che ci sono i presupposti perché tu vada a ficcarti in situazioni antipatiche e rischiose; sopratutto per il 20% che dovrai mettere di tasca tua; questo anche senza volere mettere in dubbio l'affidabilità e l'onorabilità del costruttore.
io quello che farei al posto tuo è:
1) chiarire fin da subito con il costruttore che garanzie ti rilascerà sui due versamenti che andrai a fare prima del rogito
2) sentire in banca se sono disposti a finanziarti la cifra che ti serve per effettuare la compravendita.
2a) a proposito di cifre fatti un'idea ben chiara di quanti soldi dovrai spendere. oltre al costo di acquisto (che quasi sicuramente il costruttore ti avrà indicato al netto di IVA), devi considerare
- la già citata IVA al 4%
- Parcella notaio
- Spese perizia
- Spese iscrizione ipotecaria
- Assicurazioni più o meno obbligatorie (incendio e scoppio, perdita lavoro, temporanea caso morte)
- Allacciamenti utenze
- eventuale trasloco
- mobilio.
- varie ed eventuali
3) in qualche modo, anche pagando, trova qualcuno che ti dia una mano.
Forse il migliore è un intermediario immobiliare della zona.
oltre a seguirti nei vari passaggi, con ogni probabilità conoscerà il costruttore e saprà dirti se è affidabile o uno scalzacani; nel peggiore dei casi con una 30na di euro ti rimedierà un bilancio
4) trovati anche un tecnico (anche un geometra) che ti accompagni in cantiere quando andrai a vedere il tuo appartamento
considera 3) e 4) non spese ma investimenti.