fai una cosa, fai i controlli sull'immobile che ti interessa chiamando un tecnico di tua fiducia, geometra e poi saprai tutto sull'immobile.
su quello che dichiara l'agente o il venditore..........io non ci metterei la mano sul fuoco ma nemmeno un dito ci metterei....... e se firmi una proposta/preliminare e poi salta fuori qualcosa di non sanabile entro il rogito sei ......in un mare di guai anche se hai ragione.
fino a che l'acqurente non comincia veramente a tutelarsi da solo.............la vedo dura.
cmq a parte questo i documenti e clausole sono questi:
Libero da ipoteche ed altre formalità pregiudizievoli ed ostative l'immobile deve essere venduto in conformità alle norme urbanistiche ed edilizia vigente e conformità catastale.
-certificato di conformita' urbanistica.
IMPORTANTE - redatto da un tecnico/professionista iscritto all'Albo.
-Dichiarazione di conformità degli impianti. se l'immobile e' di costruzione recente altrimenti per immobile usato puo' bastare dichiarare che le parti convergano.
-Conformità impianti se realizzati dopo il 1990
-certificazione di abitabilita'/agibilita'-
- ACE - Certificazione energetica- obbligatoria dal 1 luglio- 2009
-salvo accettazione mutuo-
-libero al rogito ( se si vuole .............. condizione perentoria ed essenziale )
-la parte promittente venditrice si obbliga sin d'ora a consegnar l'immobile in oggetto libero da cose di sua proprietà entro e non oltre la data del rogito notarile".
se ti serve assolutamente libero il giorno del rogito metti
la condizione essenziale e perentoria..........altrimenti in tanti casi il venditore ti potrebbe comunicare all'ultimo che vorrebbe uscire dopo il rogito..
.........
se il proprietario ti chiede di rimanere dentro anche dopo il rogito e tu accetti metti subito delle penali per ogni gg di ritardo nella consegna nell'ordine almeno di 100 euro al gg.
-spese condominiali in regola anche quelle arretrate e straordinarie.
richiedi una lettera dall'amministratore del condominio in cui le spese condominiali sono fino al rogito pagate dal vecchio proprietario.
All'atto sarà ben presente il venditore e con tanto di documentazione dell'amministratore scalare il residuo delle spese condominiali.... altrimenti niente atto.
-data rogito - verrà stipulato entro e non oltre la data del xxxx oppure si puo' indicare la data del rogito come termine perentorio ed essenziale .......... dipende da caso a caso.
-l'immobile
non proviene da donazione ventennale "la parte venditrice garantisce che l'immobile non perviene da atto di donazione nel ventennio anteriore ad oggi"
-libero da cause e contenziosi di qualunque natura
-Tutti gli accessori presenti risultano inclusi nell'appartamento: elenco xxxxx se vengono promessi degli arredi.
-registrazione preliminare
-trascrizione preliminare Codice Civile art. 2659 (Basta dire nella proposta/preliminare che le parti sono d'accordo nel ripetere lo stesso in forma notarile ai fini di una trascrizione).
-penali da inserire nel caso il venditore non uscisse di casa il giorno del rogito
+ un deposito cautelare di 20k o 30K euro.
importante specificare ed inserire il deposito cautelare subito perche' al momento del rogito il venditore si puo' rifiutare di lasciare il deposito cautelare da dove decurtare le penali.
ect etc....................