davideboschi

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specialist

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Privato Cittadino
Se non vuoi seccature, non ti metti in affari.
Affittare uno o due appartamenti non è “mettersi in affari”, affittarne 10, 20 o 50 forse sì, ma allora non hai neppure seccature, perché fai gestire ad altri.
E chi è lo stupido che affitta ad un disoccupato magari col reddito di cittadinanza ?
Può benissimo perdere il lavoro successivamente oppure possono cambiare le modalità di retribuzione.
 

IL TRUCE

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Racconto la mia esperienza.
Disdetta del contratto data alla prima scadenza quadriennale, senza preavviso, per morosità.
L'inquilino non ha voluto uscire.
Avviata causa di sfratto e successivo pignoramento del quinto dello stipendio.
Sentenza di sfratto, l'inquilino non è uscito.
Prima visita dell'ufficiale giudiziario a metà giugno, concordata seconda visita a fine luglio con assistenza della forza pubblica.
Quinto dello stipendio pignorato, primo incasso atteso a fine giugno.

Il tutto in meno di un anno.
Dove l inquilino adesso :risata: :risata: :risata: No perché vedi..a farlo ben bene incxxxxx potrebbe venirgli in mente di organizzare un party degli allegri amatori di murales,e lasciarti una casetta talmente carina che te la sognerai di notte.
Poi per il reddito poffare..sono certo saprai come si crea un nullatenente.
Capitano e più difficile,.
 

marco tartari

Membro Attivo
Professionista
insomma ……

affittare è rischioso , io abito a Lucca e con il turismo che va a mille , i piccoli proprietari si sono trasformati in host .
Nessuno vuole più affittare con contratti stabili e non si trovano case libere sul mercato .
Le forze politiche di sinistra vorrebbero limitare il fenomeno ,
Ma a mio avviso sarebbe una limitazione della proprietà e metterebbero in difficoltà famiglie che vivono di quello .

Cosa ne pensate ?
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
sarebbe una limitazione della proprietà
Già adesso ci sono molti limiti come destinazione d'uso, tipologia di contratto, non sarebbe nulla di nuovo.

metterebbero in difficoltà famiglie che vivono di quello
La quantità di famiglie sarebbe ridotta, e per lo più è gente che ha i mezzi per cavarsela, non lo vedo un grosso problema.

Cosa ne pensate ?
Che ha senso come politica, anche se dubito riusciranno ad attuare riforme significative al riguardo.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Che ha senso come politica
Che abbia una motivazione ne convengo: che sia l’unica politica, un po’ meno.
Non so se posse essere generalizzata: per es. mi risulta che Parigi abbia vietata la apertura di centri commerciali in centro e favorito i negozi di prossimità tradizionali.
In analogia potrebbe aver senso in città turistiche (Firenze ecc) stabilire dei limiti circoscritti a certi rioni, in modo da garantire una certa offerta sul mercato residenziali. Da analizzare se opportuno in centro o periferia.
Ma soprattutto dovrà essere temporanea e avviata una politica di case “popolari” a condizioni accessibili.
Il problema è reale, le soluzioni non facili dovrebbero essere multiple
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Affittare uno o due appartamenti non è “mettersi in affari”, affittarne 10, 20 o 50 forse sì, ma allora non hai neppure seccature, perché fai gestire ad altri.
Ti ringrazio per la precisazione terminologica.
Comunque non dovrebbe esserti difficile da capire che quelli che affittano 10, 20 o 50 appartamenti sono sempre partiti con uno o due.

Quanto al fare gestire da altri... diciamo che se i miei appartamenti generano un reddito sufficiente per mantenere me, può benissimo andarmi bene così senza che io mi senta nella necessità di doverli raddoppiare, solo per generare il reddito ulteriore che mantiene l'amministratore.
 
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