Quoto. Di solito è inserito nel contratto:
- il locatore ha diritto al ripristino dello stato originario
- oppure le modifiche possono essere 'tollerate' se regolari...
In un certo senso avete ragione.
Però vi spigo meglio:
era un locale commerciale indiviso per il quale abbiamo concordato un canone molto basso
(250mese) a fronte del fatto che l'inquilino avrebbe dovuto fare i lavori di divisione che, in seguito, avrebbero apportato comunque una miglioria alla mia proprietà.
E' evidente che nel contratto di locazione lui è stato autorizzato a fare i lavori MA NEL RISPETTO
DELLE NORMATIVE VIGENTI.
Purtroppo solo oggi, che ho pensato di vendere ed alla luce della riforma contenuta nella manovra,
si è posto il problema di verificare l'esistenza di una DIA.
E' chiaro, quindi, che se gli chiedo il ripristino da un lato risolvo il problema catastale ma, dall'altro mi ritrovo con un olocale indiviso pur essendomi "accontentato" di un canone basso.