Per non incorrere nel rischio di aliud pro alio (e di incommerciabilità), può essere sufficiente inserire nella proposta una clausola tipo: il venditore precisa che l'immobile, al rogito, sarà da considerarsi NON conforme con la normativa edilizia ed urbanistica?
In questo modo io dichiaro che l'acquirente è stato reso edotto del fatto che manca una parte dei requisiti per richiedere l'agibilità. Quindi chi compra ne è consapevole e lo accetta.
Preciso che tutto lo stabile è abitato da sempre, e non ci sono mai stati problemi di igiene o salubrità, né di stabilità, quindi non penso ci siano motivi che rendono impossibile ottenere l'agibilità, ma naturalmente mi voglio tutelare.