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Misha

Ospite
Dato che, una laurea in giurisprudenza, della pratica fatta presso uno dei migliori notai della Toscana ( rapporto atti / errori ) nonchè il classico corso in camera di commercio, esame, esperienze varie etc etc non mi sono servite a niente, torno a vendere noccioline...
Voi intanto leggetevi l'art. 1703 del c.c. e poi magari ne riparleremo
Con simpatia
 

Diego Antonello

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Siccome presto diventeranno molto + numerosi gli appartamenti da affittare ( circa 80 ) voleva farmi gestire a me la vendita/affitto di tutte le sue proprietà invece di lasciare la cosa in mano all agenzia. Ed anche la gestione di futuri problemi come lo stabile che necessità di essere ripitturato , o l idraulico etc.
1. io sono un mediatore immobiliare iscritto a ruolo e titolare della mia agenzia;
2. mizzard svolgerebbe l'attività, da come ha spiegato, come se fosse lui il proprietario...non in qualità di mandatario, ma come dipendente del proprietario (e solo suo).......dipende poi come lui e il suo amico decideranno di configurare il loro rapporto nel concreto: ovvio che se la scelta dovesse ricadere su una figura per la quale è prevista un'abilitazione, si dovranno adeguare.....conosco anch'io la legge e anch'io ho fatto giurisprudenza ed esperienze varie.....;)
 
M

Misha

Ospite
1 Non conosciamo l'attuale attività di Mizzard, ma conosciamo gli intenti (provvigioni già prestabilite etc!)
2 Non sappiamo che attività/società abbia il suo amico/titolare nè se può metterlo a paga
3 Ma sì dai, mandiamo tutti da un buon commercialista, ci penserà lui a trovare un escamotage per far gestire a chi che sia un portafoglio con 80 appartamenti, 80!
Ma poi non lamentiamoci, dei vari accompagnatori, procacciatori e chi più ne ha più ne metta...
Niente di personale, ci mancherebbe...
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Dato che, una laurea in giurisprudenza, della pratica fatta presso uno dei migliori notai della Toscana ( rapporto atti / errori ) nonchè il classico corso in camera di commercio, esame, esperienze varie etc etc non mi sono servite a niente, torno a vendere noccioline...
Voi intanto leggetevi l'art. 1703 del c.c. e poi magari ne riparleremo
Con simpatia

Art. 1703
Il mandato è il contratto col quale una parte si obbliga a compiere uno o più atti giuridici per conto dell'altra.

;)
 

Diego Antonello

Membro Attivo
Agente Immobiliare
il discorso è molto semplice: mizzard ha chiesto se per fare l'attività proposta servono dei requisiti o adempimenti..........
risposta: no, ma dipende da come viene impostato il discorso tra lui e l'amico..
per il resto, cosa cambia a voi se lui viene assunto dall'amico, se costituiscono una società, se va a fare il mandatario o il mediatore o l'amministratore stabili????
dai su...evitiamo polemiche inutili o sofismi....
 

StLegaleDeValeriRoma

Membro Assiduo
Professionista
Non potrai ovviamente pretendere provvigioni da chi acquista difettando il requisito dell'iscrizione alla camera di commercio proprio del mediatore in regola, per il resto se agisci con un contratto ben congegnato concluso con il venditore costruttore degli immobili non avrai problemi e potrai spendere il nome dell'impresa costruttrice, certo che la preparazione è importante, non dovrai vendere un chilo di limoni, anche se il mercato pullula di pseudo-mediatori improvvisati e non iscritti ciò non vuol dire che ci si debba adeguare all'irregolarità.
Avv. Luigi De Valeri:stretta_di_mano:
 

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