Consigli per un agente immobiliare autonomo

[Michela_]

Spero tu non ti sia basata solo sull'abito ahaha

Non farmi dire cose @brina82 . Va bene così 😉

 

[brina82]

Non farmi dire cose @brina82 . Va bene così 😉

Vabbè intendo dire che l'abito non sempre fa il monaco... come diceva Manuel Fantoni: l'abito fa il monaco!

Certo, ma non è sempre detto.

Per esempio, se vedessi me, non mi daresti una lira... e infatti...

Una volta ero in Tribunale e c'era una folla assurda intorno al Giudice; all'epoca, con quel Giudice funzionava così.

C'erano Avvocati donne e uomini in alta uniforme; ad un certo punto vedo un tizio, vestito malissimo, che immaginai fosse un esecutato (udienza esecuzioni immobiliari).

Quando toccò a lui, di fronte c'era l'Avvocato dell'altra parte.........

Iniziò a parlare: italiano perfetto e da come parlava immagino che anche il suo legalese fosse perfetto... Ovviamente era un Avvocato, ma non in alta uniforme come gli altri...

Ci rimasi di stucco, me e tutti gli altri.

Fece nero l'altro Avvocato.

Un'altra volta ero all'Università........... vabbè, la lista è lunga

 

[Michela_]

Mah... passare l'esame sicuramente è condizione necessaria, ma non sufficiente!

Ricordo il mio primo incarico in esclusiva: volantini nel paesello dove abitavo, mi chiama il proprietario, fissiamo appuntamento per visionare l’appartamento, chiedo che idea di prezzo aveva in mente lui, faccio la valutazione che conferma la sua idea, dopo qualche giorno mi richiama e fissiamo l’appuntamento per l’incarico. Arriva in ufficio con un faldone: dentro c’era tutta e dico tutta la documentazione urbanistica, atti di provenienza, tutto. E tra me e me ho pensato: se è così che funziona è fantastico. Ero stra felice. Scansioni documenti, firma incarico, firma modulo consegna chiavi e caffè di rito. Dopo qualche appuntamento arriva l’acquirente giusto, caparra, mutuo e anticipo TFR tutto combacia alla perfezione (tempistica), sceglie il notaio che aveva lo studio di fronte al Bar. Diciamo combinazione perfetta. Ero felice come una Pasqua. Solo poi ho capito che non è che funziona sempre così. 😂

 

[STUDIO DUCHEMINO]

Ricordo il mio primo incarico in esclusiva: volantini nel paesello dove abitavo, mi chiama il proprietario, fissiamo appuntamento per visionare l’appartamento, chiedo che idea di prezzo aveva in mente lui, faccio la valutazione che conferma la sua idea, dopo qualche giorno mi richiama e fissiamo l’appuntamento per l’incarico. Arriva in ufficio con un faldone: dentro c’era tutta e dico tutta la documentazione urbanistica, atti di provenienza, tutto. E tra me e me ho pensato: se è così che funziona è fantastico. Ero stra felice. Scansioni documenti, firma incarico, firma modulo consegna chiavi e caffè di rito. Dopo qualche appuntamento arriva l’acquirente giusto, caparra, mutuo e anticipo TFR tutto combacia alla perfezione (tempistica), sceglie il notaio che aveva lo studio di fronte al Bar. Diciamo combinazione perfetta. Ero felice come una Pasqua. Solo poi ho capito che non è che funziona sempre così. 😂

Che tenerezza, quello era il destino che ti incoraggiava ad iniziare.

 

[Michela_]

Che tenerezza, quello era il destino che ti incoraggiava ad iniziare.

Si però manca la parte in cui: “Ricorda Cenerentola..la magia avrà una sua durata. All'ultimo rintocco della mezzanotte...l'incantesimo finirà e tutto tornerà come prima.” 🤔