Buon pomeriggio a tutti, mi chiamo Tea e questo è il mio primo messaggio.
Vi espongo i miei quesiti/dubbi, confidando nei vostri preziosi consigli, sperando di non sbagliare sezione.
Avrei intenzione di comprare un mono-bilocale a Torino, zona centro storico quadrilatero.
È fin qua...a parte l'opera di dissuasione dell'amico consulente finanziario sul mattone come investimento, ed i non troppi soldi, non sarebbe difficile ma:
Vivo ad oltre 1200 km da Torino, ci ho vissuto da piccola e tornata un paio di volte da adulta.
Non ho nessuna esperienza di AI, tutte le transazioni fatte finora sono state curate da agente-geometra di famiglia e notaio di fiducia, quindi niente firme di presa visione etc..è un mondo a me sconosciuto.
Ho escluso a priori le vendite tra privati, nella speranza di trovare qualche sicurezza in più nelle agenzie.
Sto procedendo così: sui vari siti di annunci sto selezionando quelli che reputo più vicini alle mie esigenze ed alla mia spesa, li confronto in base alle finiture descritte facendo attenzione ad eventuali lavori di rifacimento da effettuare, spese condominiali, riscaldamento. Valuto una percentuale di ribasso in base ai confronti tra immobili simili con caratteristiche altrettanto simili. Tutto questo perché potrò valutare personalmente il tutto solo fra qualche mese, concentrando le visite in pochi giorni, quindi vorrei arrivare preparata, magari rivolgendomi direttamente alle agenzie che in questi mesi ho monitorato. Ovvio che saranno poi quelle che non hanno proposto immobili a prezzi eccessivi o troppo bassi durante questi periodi.
Tutta questa premessa per chiedervi: quali sono le prime cose che devo domandare ad un AI per capire se posso fidarmi? Cosa deve dirmi lui senza che io glielo debba chiedere? Quali sono gli eventuali tranelli di un foglio di presa visione? Conviene comunque rivolgermi ad un notaio di mia scelta(anche in questo caso sconosciuto purtroppo) in caso mi interessasse seriamente un immobile e volessi conoscerne eventuali problematiche?
Purtroppo non avendo alcuna esperienza ed avendo letto varie disavventure e perdite finanziarie, sono preoccupata: sono soldi, pochi, risparmiati dai miei in decenni di lavoro e non vorrei combinare pasticci.
Qualunque consiglio o critica sono graditi.
Grazie e scusate per il "papiro".
Tea
Vi espongo i miei quesiti/dubbi, confidando nei vostri preziosi consigli, sperando di non sbagliare sezione.
Avrei intenzione di comprare un mono-bilocale a Torino, zona centro storico quadrilatero.
È fin qua...a parte l'opera di dissuasione dell'amico consulente finanziario sul mattone come investimento, ed i non troppi soldi, non sarebbe difficile ma:
Vivo ad oltre 1200 km da Torino, ci ho vissuto da piccola e tornata un paio di volte da adulta.
Non ho nessuna esperienza di AI, tutte le transazioni fatte finora sono state curate da agente-geometra di famiglia e notaio di fiducia, quindi niente firme di presa visione etc..è un mondo a me sconosciuto.
Ho escluso a priori le vendite tra privati, nella speranza di trovare qualche sicurezza in più nelle agenzie.
Sto procedendo così: sui vari siti di annunci sto selezionando quelli che reputo più vicini alle mie esigenze ed alla mia spesa, li confronto in base alle finiture descritte facendo attenzione ad eventuali lavori di rifacimento da effettuare, spese condominiali, riscaldamento. Valuto una percentuale di ribasso in base ai confronti tra immobili simili con caratteristiche altrettanto simili. Tutto questo perché potrò valutare personalmente il tutto solo fra qualche mese, concentrando le visite in pochi giorni, quindi vorrei arrivare preparata, magari rivolgendomi direttamente alle agenzie che in questi mesi ho monitorato. Ovvio che saranno poi quelle che non hanno proposto immobili a prezzi eccessivi o troppo bassi durante questi periodi.
Tutta questa premessa per chiedervi: quali sono le prime cose che devo domandare ad un AI per capire se posso fidarmi? Cosa deve dirmi lui senza che io glielo debba chiedere? Quali sono gli eventuali tranelli di un foglio di presa visione? Conviene comunque rivolgermi ad un notaio di mia scelta(anche in questo caso sconosciuto purtroppo) in caso mi interessasse seriamente un immobile e volessi conoscerne eventuali problematiche?
Purtroppo non avendo alcuna esperienza ed avendo letto varie disavventure e perdite finanziarie, sono preoccupata: sono soldi, pochi, risparmiati dai miei in decenni di lavoro e non vorrei combinare pasticci.
Qualunque consiglio o critica sono graditi.
Grazie e scusate per il "papiro".
Tea