secerot

Membro Attivo
Privato Cittadino
Salve
Qualcuno sottolineerà che mi trovo sempre nei casini... purtroppo mi inseguono ..che ci posso fare!!
Avrei,ed uso il condizionale, ereditato una proprietà immobiliare di mio padre defunto nel 2010,
Tale eredità "presunta" in quanto mio padre l'aveva destinata ad usufrutto della ex moglie ormai 40 anni fa,
Riservandosi ovviamente la possibilità di dimostrare in qualsiasi momento che la proprietà era sua... Anche se non so come esattamente, poichè se ne interessava tramite legale per evitare l'usucapione.

Alla sua scomparsa gli eredi di primo letto sono stati da me contattati per sapere che intendessero fare, all'atto pratico si è capito che non intendono muovere un dito fino a che non sarà finita anche la ex moglie di mio padre oggi quasi 90enne...
Nel frattempo non ho ritenuto opportuno esercitare la successione poichè manca l'appoggio di tutte le parti.
Inoltre ho scoperto che la proprietà è stata data in fitto ad una sala Intrattenimento che ha unificato vari appartamenti attigui compreso quello di mio padre, ma che ha sua volta risulta affittuaria della proprietà per il tramite di una agenzia immobiliare che incassa e gira una parte alla ex di mio padre(?),
Suddetta immobiliare abbiamo provveduto a metterla in mora.
Il problema è che comunque la parte in essere delle eventuali more e/o tasse sono state regolarmente pagate dalla ex.
In che situazione mi trovo io e i miei fratelli oltre a mia madre?
Perderemo tutto a favore del primo asse ereditario?
Un bel casino...
Thanks
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
Primo punto da chiarire : destinata ad usufrutto della ex-moglie ?
Non vuol dire nulla : o c'è un atto di usufrutto o non si può parlare di usufrutto.

Presumo che alla Consrvatoria dei Registri Immobiliari l'immobile sia nome di tuo padre, altrimenti non avrebbe senso di parlare di successione. Da confermare da parte tua.

Se l'immobile è nell'asse erditario di tuo padre, potresti fare lo stesso la successione e sviluppare la procedura per il recupero del credito..
Certo sei già con molto ritardo. Ma tenuto conto della quota esente per le successioni padre-figlio, potrebbe valere la pena.

Non si può essere esclusi dall'asse ereditario se siete anche voi figli e tua madre moglie del de cuius.
Vedo invece nebulosa la prima affermazione dell'usufrutto della prima moglie, che se non esistesse potrebbe costiuire un reale problema ( il tuo cenno all'usucapione ).

Ecco che se cortesemente puoi spiegare con ordine i vari punti.
Alternativamente potremmo attendere che Antonello ti faccia delle domande, come nella discussione precedente.
 

secerot

Membro Attivo
Privato Cittadino
C'è fumosità della questione in quanto all'epoca dei fatti manco eravamo nati... :shock:
Mi informerò con precisione sul discorso dell' usufrutto che non è mai stato registrato come atto ma come mantenimento alternativo credo una scrittura privata.

sì è a nome di mio padre confermo.
thank's
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
Il passato non conta, si guarda la situazione dei comuneti attuali.
In ogni caso non mi sembra ci sia alcun usucapione.
C'è stata una sentenza di divorzio ?
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
Quindi la prima moglie non sarebbe più erede.
Ma solo la seconda moglie e tutti i figli.
Non ti resta rintracciare questa scrittura privata dell'usufrutto e con prudenza valutarne l'efficacia. Hai detto che tuo padre aveva rapporti con un avvocato. Questo avrà tutte le carte.

P.s. Ho scritto con prudenza perchè prima di scoprire le tue carte bisogna vedere le carte.
A te conviene che sia un usufrutto valido che escluderebbe l'usucapione.
 

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