vascomark

Membro Junior
Privato Cittadino
Ciao a tutti, leggo sempre il forum ma solo oggi mi sono iscritto per una domanda dell'ultimo minuto!!
Domani è previsto un atto dal notaio dove compreró da 4 parenti un appartamento che era della loro mamma defunta.
È tutto definito e non è stato fatto nessun preliminare, nessuno ha firmato nulla, si va direttamente in atto e i parenti prenderanno i soldi richiesti.
Andrebbe tutto bene se non fosse che i parenti hanno ancora i mobili e gli effetti personali della mamma nell'appartamento e mi hanno chiesto di tenere ancora per un po' le chiavi. A me l'appartamento non serve subito.
3 di loro sono molto disponibili e mi hanno chiesto al massimo 30 gg per sgombrare tutto e me lo firmerebbero tranquillamente su una scrittura privata.
Il quarto venditore sembra non voglia firmare una data certa. Questo venditore dovrebbe portare via i mobili e metterli in una sua proprietà ma sembra che temporeggi. Ho anche paura che sarebbe contento se io rinunciassi all'acquisto.
La situazione si è resa piuttosto tesa proprio in questi giorni ma per ora l'atto e il prezzo (un buon prezzo)sono confermati.

A questo punto pensavo, vista la situazione incandescente di firmare l'atto in cui divento proprietario e poi con molta diplomazia cercare di farmi firmare una data X lo sgombero. Ciò che rimane nell'appartamento a quella data verrà definito espressamente abbandonato.

Se invece dopo l'atto il quarto venditore non dovesse firmare pensavo di definire io una data che va bene anche agli altri e avvisarlo tramite raccomandata che non essendo stato possibile accordarsi con lui lo avviso che a quella data verranno cambiate le serrature e i mobili ritenuti abbandonati.

Se faccio "il duro" prima dell'atto rischio che il quarto venditore non firmi l'atto di vendita.

Scusate se arrivo all'ultimo momento ma oggi è successo di tutto...
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Ciao a tutti, leggo sempre il forum ma solo oggi mi sono iscritto per una domanda dell'ultimo minuto!!
Domani è previsto un atto dal notaio dove compreró da 4 parenti un appartamento che era della loro mamma defunta.
È tutto definito e non è stato fatto nessun preliminare, nessuno ha firmato nulla, si va direttamente in atto e i parenti prenderanno i soldi richiesti.
Andrebbe tutto bene se non fosse che i parenti hanno ancora i mobili e gli effetti personali della mamma nell'appartamento e mi hanno chiesto di tenere ancora per un po' le chiavi. A me l'appartamento non serve subito.
3 di loro sono molto disponibili e mi hanno chiesto al massimo 30 gg per sgombrare tutto e me lo firmerebbero tranquillamente su una scrittura privata.
Il quarto venditore sembra non voglia firmare una data certa. Questo venditore dovrebbe portare via i mobili e metterli in una sua proprietà ma sembra che temporeggi. Ho anche paura che sarebbe contento se io rinunciassi all'acquisto.
La situazione si è resa piuttosto tesa proprio in questi giorni ma per ora l'atto e il prezzo (un buon prezzo)sono confermati.

A questo punto pensavo, vista la situazione incandescente di firmare l'atto in cui divento proprietario e poi con molta diplomazia cercare di farmi firmare una data X lo sgombero. Ciò che rimane nell'appartamento a quella data verrà definito espressamente abbandonato.

Se invece dopo l'atto il quarto venditore non dovesse firmare pensavo di definire io una data che va bene anche agli altri e avvisarlo tramite raccomandata che non essendo stato possibile accordarsi con lui lo avviso che a quella data verranno cambiate le serrature e i mobili ritenuti abbandonati.

Se faccio "il duro" prima dell'atto rischio che il quarto venditore non firmi l'atto di vendita.

Scusate se arrivo all'ultimo momento ma oggi è successo di tutto...

La consegna e il possesso devono avvenire.
A loro e o allo zio recaciltrante puoi consegnare una copia delle chiavi e dare loro la massima ampiezza di tempo per selezionare le loro cose.

Anche due mesi.

Questa diplomazia ti consentira' di acquisire il titolo di proprieta'.

Titolo che puoi esercitare, con tuo esclusivo arbitrato, fin da un secondo dopo il rogito.
 

Rosa1968

Membro Storico
Parlane con il notaio che inserirà nell'atto ila consegna delle chiavi alla data del....
Io non farei scritture private quello che conta é il rogito. E si inserisce li una dara ultima. Senza che a quella data liberano l'immobile chiami a loro spese un rigattiere.
Trattieni una somma a garanzia che verrà consegnata solo alla consegna delle chiavi o utilizzata per sgomberare.
 

Sim

Membro Senior
Agente Immobiliare
L'esperienza e l'indole alla strategia mi fanno suggerire di essere molto cauto: come dice @PyerSilvio la diplomazia è la miglior strada per evitare guerre. Se lil parente è particolarmente ostinato e soprattutto non vuole prendere un impegno temporale parlarne al rogito potrebbe far saltare tutto. Io prenderei la firma, acquisirei il possesso e proprietà dell'immobile e poi a costo di fare il parente "serpe" ad ulteriore rifiuto, post-atto, di definire un limite temporale invierei una comunicazione formale entro cui si intima lo sgombero.
 

Rosa1968

Membro Storico
Quell'ostinato incassa soldini buoni.
Ma di quale strategia si parla davanti al notaio? Saldo prezzo chiavi se non sei pronto sottoscrivi la data.
Facile prendere posizioni non firmo. E gli altri secondo te di fronte ai soldini accetterebbero i capricci dell'ostinato?
L'acquirente non può sottostare e essere accomodante a questa situazione.
Poi sai il mondo si sta avariando a furia di derogare cose inderogabili. Non ci lamentiamo però.....
 

vascomark

Membro Junior
Privato Cittadino
Ciao A tutti, ho proprio agito come scrive Sim.
Ho aspettato la fine dell'atto e pacatamente ho chiesto di definire una data. Subito il parente si è infiammato e ha detto che non era in grado di darmi una data, allora sempre pacatamente gli ho fatto notare che era nel suo interesse darmela altrimenti avrei potuto cambiare le serrature già oggi e inviargli una raccomandata in cui la data la decidevo io.
Alla fine abbiamo definito una data, per poco che valga ho un foglio firmato da 4 venditori in cui vi è scritto che trascorsa quella data i beni sono dichiarati espressamente abbandonati.
È incredibile come dopo la firma dell'accordo anche il parente fosse più tranquillo.
Attimi di tensione ma alla fine ha prevalso buon senso. Che pazienza peró!!!
 

vascomark

Membro Junior
Privato Cittadino
X Rosa: quanto scrivi è condivisibile, ma se avessi fatto come scrivi l'atto sarebbe saltato al 100%. E siccome per me era prioritario acquistare è stato meglio derogare l'inderogabile e aver raggiunto un accordo.
Alla fine io guardo il concetto, a me serviva una data è una firma. Ho ottenuto entrambe.
 

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