E' vero che ci sono conteggi più o meno complessi, a seconda dell'ambito territoriale in cui sono stati effettuati gli accordi, ma tutti partono da un dato base : i mq. calpestabili netti del solo appartamento senza consoderare balconi, box, cantine. ecc. Per calpestabili si intende quindi anche al netto dei muri interni. I contratti sono per un periodo di 3,4,5 6 anni + 2. Il canone che deriva dal calcolo dei parametri stabiliti negli accordi è sempre compreso in un range tra un minimo ed un massino, cioè il contratto, per essere valido, deve stare il quel range che è la parte trattabile tra locatore e conduttore. Se dal tuo conteggio risulta che il canone, così calcolato, è sopra il massimo ( sia per un errore di calcono o un errore di conteggio dei mq. dell'alloggio ) hai diritto ad una riduzione del canone-