Forse me la ricordo male (son ben accette le rettifiche) ma mi sembra che le deroghe siano ammesse quando sono a favore della parte debole (ovvero la parte pagante aka conduttore). Vedi art 1370 cc.A voler interpretare la legge alla lettera il rinnovo dovrebbe essere di quattro anni.
Detto questo, suppongo che si possa convenire che anche il rinnovo abbia la stessa durata.
"Le parti possono stipulare contratti di locazione di durata non inferiore a quattro anni, decorsi i quali i contratti sono rinnovati per un periodo di quattro anni, fatti salvi i casi in cui il locatore..."
Tra le varie cose gestisco un immobile per locazione turistica (che non è la stessa cosa di un B&B).E' una situazione particolare: direi che l'immobile dovrebbe avere comunque la caratteristica residenziale: ma il conduttore svolge una attività imprenditoriale aperta al pubblico.
Mi sono sempre chiesto che razza di contratto stipulino.
E aggiungo quali obblighi fiscali di registrazione abbiano, al pari dei residence, con gli inquilini?: un proprietario anche con affitti brevi ha adempimenti molto simili alle locazioni ordinarie.
E i residence?
E le case vacanza?
Nel mio caso ho stipulato un concordato di durata 7+2.
Per quanto riguarda gli obblighi fiscali/burocratici:
- bisogna essere iscritti presso il Comune come locazione turistica (viene assegnato un codice univoco).
- si devono registrare gli ospiti sul portale della questura, sul postale della regione (ai fini istat) e trimestralmente si deve fare il pagamento dell'imposta di soggiorno.
- a livello tributario il tutto viene calcolato nei "redditi diversi"