giuseppefoglia

Membro Ordinario
Professionista
Salve,
un mio cliente deve concedere in affitto uso abitativo un immobile di cui è proprietario al 50%.

L'altro 50% è di proprietà di un suo amico residente ora in Belgio.

come mi devo comportare per evitare di inserire nel contratto anche il proprietario residente in belgio?

...posso registrare il contratto solo con il mio cliente come parte concedente e stipulare poi una scrittura privata nella quale l'altro proprietario dia il consenso a procedere?

Considerate che tra i due proprietari ci sono ottimi rapporti e il proprietario residente in Belgio ha già dato la sua piena disponibilità.
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Salve,
un mio cliente deve concedere in affitto uso abitativo un immobile di cui è proprietario al 50%.

L'altro 50% è di proprietà di un suo amico residente ora in Belgio.

come mi devo comportare per evitare di inserire nel contratto anche il proprietario residente in belgio?

...posso registrare il contratto solo con il mio cliente come parte concedente e stipulare poi una scrittura privata nella quale l'altro proprietario dia il consenso a procedere?

Considerate che tra i due proprietari ci sono ottimi rapporti e il proprietario residente in Belgio ha già dato la sua piena disponibilità.

Se il locatore all'estero puo' sottoscrivere una scrittura privata puo' anche firmare un contratto.
Magari usando le poste per l'originale del contratto, necessario per la registrazione.
 

Taraka

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Salve,
un mio cliente deve concedere in affitto uso abitativo un immobile di cui è proprietario al 50%.

L'altro 50% è di proprietà di un suo amico residente ora in Belgio.

come mi devo comportare per evitare di inserire nel contratto anche il proprietario residente in belgio?

...posso registrare il contratto solo con il mio cliente come parte concedente e stipulare poi una scrittura privata nella quale l'altro proprietario dia il consenso a procedere?

Considerate che tra i due proprietari ci sono ottimi rapporti e il proprietario residente in Belgio ha già dato la sua piena disponibilità.

Concordo con @PROGETTO_CASA.
In casi simili, invio via mail tutta la documentazione (contrattualistica, modulistica, ecc) al locatore residente all'estero e richiedo che la stessa mi venga recapitata tramite corriere, apponendo le firme originali.

I proprietari sono due e devono entrambi risultare nel contratto di locazione.
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Salve,
un mio cliente deve concedere in affitto uso abitativo un immobile di cui è proprietario al 50%.

L'altro 50% è di proprietà di un suo amico residente ora in Belgio.

come mi devo comportare per evitare di inserire nel contratto anche il proprietario residente in belgio?

...posso registrare il contratto solo con il mio cliente come parte concedente e stipulare poi una scrittura privata nella quale l'altro proprietario dia il consenso a procedere?

Considerate che tra i due proprietari ci sono ottimi rapporti e il proprietario residente in Belgio ha già dato la sua piena disponibilità.

Il contratto di locazione può essere sottoscritto da un solo comproprietario. Anche in assenza dell'altro, purché ne rappresenti le volontà. Nel modulo RLI dovranno essere invece correttamente indicati tutti i proprietari e le rispettive quote di proprietà.

Per opportuni chiarimenti rimando a "La locazione abitativa" a cura di Maurizio de Tilla.
Dove viene ben specificato nel paragrafo "Locazione del comproprietario"

"Tra i partecipanti a una proprietà in comunione esiste un reciproco rapporto di rappresentanza, in virtù del quale ciascuno di loro può procedere alla locazione della cosa comune e agire per la cessazione o la risoluzione del contratto e la consegna del bene locato, anche nell'interesse degli altri partecipanti alla comunione, trattandosi di atti di utile gestione che rientrano nell'ambito dell'ordinaria amministrazione della cosa comune, per i quali è da presumere, salvo prova contraria, che il singolo comproprietario abbia agito anche col consenso degli altri... "
 

Taraka

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Per opportuni chiarimenti rimando a "La locazione abitativa" a cura di Maurizio de Tilla.
Dove viene ben specificato nel paragrafo "Locazione del comproprietario"

"Tra i partecipanti a una proprietà in comunione esiste un reciproco rapporto di rappresentanza, in virtù del quale ciascuno di loro può procedere alla locazione della cosa comune e agire per la cessazione o la risoluzione del contratto e la consegna del bene locato, anche nell'interesse degli altri partecipanti alla comunione, trattandosi di atti di utile gestione che rientrano nell'ambito dell'ordinaria amministrazione della cosa comune, per i quali è da presumere, salvo prova contraria, che il singolo comproprietario abbia agito anche col consenso degli altri... "

Io posseggo informazioni diverse:
- puó essere la locazione considerata atto di ordinaria amministrazione?
- si presume il consenso degli altri, salvo prova contraria.
Non mi sentirei tutelata.
Su chi ricade l'onore della prova in caso di controversia?

Controlleró volentieri altre fonti :)
 

Taraka

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Perché hai mai visto che dei genitori amministranti un bene di un figlio minore abbiano richiesto autorizzazione al giudice tutelare per locare un appartamento?
Effettivamente, per logica, se non fosse atto di ordinaria amministrazione andrebbe redatto per atto pubblico.

Mi ravvedo in merito anche a quanto scritto sopra, sebbene io preferisca operare in quel modo.

" il contratto puó essere firmato da uno solo dei proprietari, ma il fisco presumerà che tutti percepiscono il canone e quindi tutti dovranno pagare le tasse per la loro parte, anche se uno solo percepirà il canone.
Ovviamente gli altri devono essere d'accordo sulla locazione dell'immobile e comparire nel modulo di richiesta di registrazione, esercitando anche l'individuale scelta sul regime fiscale (IRPEF o cedolare secca). In alternativa, qualora si opti per la procura, servirebbe una procura notarile da parte degli altri proprietari, il che rende preferibile la soluzione dell'unico proprietario contraente."
Da blogaffitto.it (a cura di Solo Affitti)
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Il contratto di locazione può essere sottoscritto da un solo comproprietario. Anche in assenza dell'altro, purché ne rappresenti le volontà. Nel modulo RLI dovranno essere invece correttamente indicati tutti i proprietari e le rispettive quote di proprietà.
"

...ed anche la loro firma se adotti cedolare secca
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite

Il problema dei contratti di locazione con due proprietari non è tanto la firma sul contratto poiché potrebbe esserci un accordo tra loro (che se non formalizzato lascia scoperto il conduttore). Il punto è cio' che scrivi su RLI quando registri il contratto con cedolare secca. Se indichi due locatori e firma RLI un solo conduttore il contratto viene registrato. Cio' però non accade se ai campi cedolare secca non ci siano entrambe le firme dei locatori.
 

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