Le precisazioni di architetto credo siano la "madre" di tutte le successive conseguenze; mi permetto di aggiungere in modo meno tecnico le conseguenze pratiche.
La risposta più delicata è a chi spetta di "stipulare" il contratto di locazione: credo di non sbagliare dicendo che spetta all'usufruttuario. Cioè il contratto sarà sottoscritto e stipulato tra usufruttuario e conduttore.
Per quanto riguarda i tributi dovuti per la registrazione del contratto, ma anche per l'ICI e l'IRPEF relative allo stesso immobile, esse spettano all'usufruttuario (art. 1008 c.c.)
Non mi vengono invece esempi di tributi a carico della proprietà, cui si applica il 1009 c.c.
A completamento invece, aggiungo che è piuttosto complessa la ripartizione degli obblighi spettanti ad usufruttuario e/o proprietario in ambito condominiale. Non era compreso nella domanda, ma visto che hai evidentemente difficoltà di accordo:
il diritto di voto, (ed il dovere di contribuire) per l'ordinaria amministrazione e semplice godimento delle cose comuni spetta all'usufruttuario (e per lui all'inquilino per ciò che è di sua pertinenza). Per le innovazioni, opere straordin, e simili, il tutto spetta al proprietario