faith

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Privato Cittadino
Buongiorno, avrei bisogno di un consiglio.
A maggio 2016 ho firmato un contratto di affitto agevolato, 3+2, che prevede una detrazione di 247,90€ per me, inquilina, con reddito compreso tra 15.493,71 e 30.987,41€
Tuttavia, per varie ragioni, io non ho mai spostato la residenza nell'alloggio che affitto. Non mi era stato esplicitamente chiesto, io credevo di rimanere poco tempo ecc... fatto sta che non l'ho fatto.
Ora non riesco a capire se chiedendo questa detrazione rischio che tra qualche anno mi chiedano indietro i soldi con gli interessi.
Se ho capito bene il proprietario di casa ha diritto alle detrazioni IRPEF anche se io non sono residente, ha problemi solo con la riduzione dell'aliquota IMU ma questo dipende dal regolamento della città in cui si trova la casa (ma non sono problemi miei, poteva dirmelo prima così avrei spostato la residenza e ora non si porrebbe il problema).
Ma io? Io ho diritto alla mia detrazione IRPEF anche se non sono residente? La legge parla solo di "abitazione principale".
Grazie a chi vorrà aiutarmi
 

Gherardo5

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Privato Cittadino
Secondo me perchè sia considerabile "abitaziuone principale" non è necessario che tu ci abbia portato la residenza ma ...... che tu non abbia altri sgravi relativi ad un'altra "abitazione principale" (non devi cioè avere un appartamento di proprietà da qualche altra parte in cui non paghi l'IMU perché dichiarato "abitazione principale").
 

faith

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
grazie Gherardo5, non ho abitazioni di proprietà per cui dovrei essere a posto :)

Mi è però sorto un altro dubbio: il contratto è intestato solo a me ma io sono sposata, con divisione dei beni, potrò avere il 100% della detrazione o solo il 50%
Se non si è capito, volevo fare da me il 730 precompilato ma ora un po' mi pento :D
Grazie
 

Simone90

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buongiorno,
in realtà l'AdE considera "abitazione principale, in base a recenti circolari/interpelli vari, l'abitazione in cui il soggetto interessato con il suo nucleo familiare abitualmente dimora che, nella fattispecie, è da considerarsi tale quando coincidano nello stesso immobile residenza e domicilio (proprio e di chi rientri nello stato di famiglia).
Cordiali saluti.
 

Gherardo5

Membro Attivo
Privato Cittadino
è da considerarsi tale quando coincidano nello stesso immobile residenza e domicilio
A mio parere "residenza o domicilio" perché se una persona ha residenza da una parte e domicilio da un'altra ....... una delle due deve essere l' "abitazione principale".

Tornando invece all seconda domanda "il contratto è intestato solo a me ma io sono sposata, con divisione dei beni" io ritengo che anche qui non ci siano problemi ad avere il 100% della detrazione perché il coniuge non è coinvolto in questa vicenda e non vi partecipa (al limite è ospite tuo nella casa in affitto).
 

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