Salve a tutti i gentili utenti di questo bellissimo forum. Vi pongo una interessante questione. Contratto di locazione a studenti regolarmente registrato che non prevede alcunchè riguardo al rinnovo dopo la scadenza.
In un primo momento, scaduto il termine stabilito nel contratto, il padrone di casa verbalmente comunica di accettare che gli studenti restino ancora tre mesi nella casa. Poi, dopo circa un mese e mezzo ci ripensa e comunica sempre a voce di aver cambiato idea e pretende che la casa venga liberata al più presto. Può farlo o deve dare regolare disdetta?
Ebbene il mio interrogativo è questo: 1) si realizza in tal caso un'ipotesi di tacito rinnovo verbale del contratto (in mancanza di una clausola che sancisca il rinnovo automatico alla scadenza)?
2) è applicabile anche all'ipotesi di locazione a studenti la disciplina della disdetta dei sei mesi prima mediante raccomandata a/r prevista peraltro non espressamente dalla legge del 1998 sulle locazioni?
Grazie a chi vorrà dire la sua.
In un primo momento, scaduto il termine stabilito nel contratto, il padrone di casa verbalmente comunica di accettare che gli studenti restino ancora tre mesi nella casa. Poi, dopo circa un mese e mezzo ci ripensa e comunica sempre a voce di aver cambiato idea e pretende che la casa venga liberata al più presto. Può farlo o deve dare regolare disdetta?
Ebbene il mio interrogativo è questo: 1) si realizza in tal caso un'ipotesi di tacito rinnovo verbale del contratto (in mancanza di una clausola che sancisca il rinnovo automatico alla scadenza)?
2) è applicabile anche all'ipotesi di locazione a studenti la disciplina della disdetta dei sei mesi prima mediante raccomandata a/r prevista peraltro non espressamente dalla legge del 1998 sulle locazioni?
Grazie a chi vorrà dire la sua.