Diego Antonello

Membro Attivo
Agente Immobiliare
in italia, purtroppo, le legge è comunque sbilanciata a favore dell'inquilino, come dimostrano tempi e modi per gli sfratti esecutivi....
ovviamente poi bisigna valutare il caso di volta in volta...

Il fatto che il contratto sia di 24 mesi, può pregiudicare il rimborso dei canoni che ho pagato in più rispetto agli accordi locali?
tieni presente che se sei lavoratore (quindi non studente) e non sono specificati i motivi di transitorietà....il contratto è un 4+4, cioè un contratto "libero" (esente, quindi, dai limiti degli accordi territoriali)..........al giudice l'ardua sentenza......
 

Manu88

Nuovo Iscritto
in italia, purtroppo, le legge è comunque sbilanciata a favore dell'inquilino, come dimostrano tempi e modi per gli sfratti esecutivi....
ovviamente poi bisigna valutare il caso di volta in volta...


tieni presente che se sei lavoratore (quindi non studente) e non sono specificati i motivi di transitorietà....il contratto è un 4+4, cioè un contratto "libero" (esente, quindi, dai limiti degli accordi territoriali)..........al giudice l'ardua sentenza......

Ma è sempre un 4+4 a canone calmierato, giusto?
 

Valeria Morselli

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ma è sempre un 4+4 a canone calmierato, giusto?

Non esiste il 4+4 a canone calmierato, ma esiste il 3+2. :)

Aggiunto dopo 2 minuti...

in italia, purtroppo, le legge è comunque sbilanciata a favore dell'inquilino, come dimostrano tempi e modi per gli sfratti esecutivi....
ovviamente poi bisogna valutare il caso di volta in volta...

E già, ma per fare questa valutazione bisogna andare in causa e pregare tutti i santi che ti capiti un giudice ragionevole, ovvero che non prenda decisioni "a priori". La cosa costa molti soldi e quindi si rinuncia. Gli inquilini lo sanno e se ne approfittano... :triste:
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
legge 431/98 art.13 patti contrari alla legge.

1. E' nulla ogni pattuizione volta a determinare un importo del canone di locazione superiore a quello risultante dal contratto scritto e registrato.
2. Nei casi di nullità di cui al comma 1 il conduttore, con azione proponibile nel termine di sei mesi dalla riconsegna dell'immobile locato, pò chiedere la restituzione delle somme corrisposte in misure superiore al canone risultante dal contratto scritto e registrato.
3. E' nulla ogni pattuizione volta a derogare ai limiti di durata del contratto stabiliti dalla presente legge.
4. Per i contratti di cui al comma 3 dell'art.2 é nulla ogni pattuizione volta ad attribuire al locatore un canone superiore a quello massimo definito, per immobili aventi le medesime caratteristiche e appartenenti alle medesime tipologie, dagli accordi definiti in sede locale. Per i contratti stipulati in base al comma 1 dell'art.2, caso di Manu88 a mio parere), sono nulli, ove in contrasto con le disposizioni della presente legge, qualsiasi obbligo del conduttore nonché qualsiasi clausola o altro vantaggio economico o normativo diretti ad attribuire al locatore un canone superiore a quello contrattualmente stabilito.
5. Nei casi di nullità di cui al comma 4, il conduttore, con azione proponibile nel termine di sei mesi dalla riconsegna dell'immobile locato, può richiedere la restituzione delle somme versate indebitamente. Nei medesimi casi il conduttore può altresì richiedere con azione proponibile dinanzi al Pretore, che la locazione venga ricondotta a condizioni conformi a quanto previsto dal comma 1 dell'art.2 ovvero dal comma 3 dell'art.2
 

Manu88

Nuovo Iscritto
Non esiste il 4+4 a canone calmierato, ma esiste il 3+2. :)

Aggiunto dopo 2 minuti...



E già, ma per fare questa valutazione bisogna andare in causa e pregare tutti i santi che ti capiti un giudice ragionevole, ovvero che non prenda decisioni "a priori". La cosa costa molti soldi e quindi si rinuncia. Gli inquilini lo sanno e se ne approfittano... :triste:

Da questo documento, nella sezione del contratto transitorio, si evince che qualora i motivi di transitorietà vengano meno, il contratto si trasforma in un 4+4 a canone calmierato http://www.google.it/url?sa=t&sourc...i9WwBA&usg=AFQjCNG0IGWoD--trSvIga6jP5DHSrrkGg
Potete darmi conferma?
 

Valeria Morselli

Membro Attivo
Privato Cittadino
Da questo documento, nella sezione del contratto transitorio, si evince che qualora i motivi di transitorietà vengano meno, il contratto si trasforma in un 4+4 a canone calmierato http://www.google.it/url?sa=t&sourc...i9WwBA&usg=AFQjCNG0IGWoD--trSvIga6jP5DHSrrkGg
Potete darmi conferma?

In un post precedente hai scritto che nel contratto non si fa riferimento ai motivi della transitorietà, quindi a mio avviso questo contratto non è valido né come transitorio né tanto meno come contratto per studenti. Diventerebbe un 4+4 a canone più calmierato se i motivi della transitorietà fossero stati dichiarati dal proprietario (ovvero i motivi riguardassero il proprietario), infatti non è così se i motivi riguardano l'inquilino. Ma qui non ci sono proprio i motivi!, quindi non è valido come transitorio e c'è la possibilità che diventi automaticamente un 4+4 normale (canone libero).
 

Manu88

Nuovo Iscritto
In un post precedente hai scritto che nel contratto non si fa riferimento ai motivi della transitorietà, quindi a mio avviso questo contratto non è valido né come transitorio né tanto meno come contratto per studenti. Diventerebbe un 4+4 a canone più calmierato se i motivi della transitorietà fossero stati dichiarati dal proprietario (ovvero i motivi riguardassero il proprietario), infatti non è così se i motivi riguardano l'inquilino. Ma qui non ci sono proprio i motivi!, quindi non è valido come transitorio e c'è la possibilità che diventi automaticamente un 4+4 normale (canone libero).
I motivi sono i miei, in quanto ho un contratto di lavoro che prevede improvvisi cambi di sede. Quindi i motivi ci sono e sono reali, anche se nel contratto non si fa riferimento. Quindi cosa mi consigliate, oltre che rivolgermi al Sunia?
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Potrebbe essere anche un 3+2, ma a te non cambia nulla perché hai mandato disdetta dopo un anno. La tua intenzione ( e anche quella del proprietario) è quella transitoria e il preavviso é di tre mesi.
Purtroppo la legge é contraria alle locazioni brevi :rabbia: mentre al giorno d'oggi, proprio a causa della situazione lavorativa che é cambiata, sono richiesti da ambedue le parti. La legge quindi premia i contratti a lungo termine e punisce quelli cammuffati da brevi, ma per farli brevi il canone non é libero e si ricomincia da capo.:confuso:
Con i contratti transitori il canone si determina secondo le tabelle degli accordi locali. Per quello ordinario é consentito un aumento massimo del 20% sul canone che si determina e non vi sono agevolazioni fiscali. Il Locatore non ha avuto agevolazioni fiscali, ha pasticciato il contratto, almeno secondo quello che racconti e forse ha determinato un canone più alto come fosse un canone libero. Di questo occorre accertarsi. L'affitto si paga in anticipo e anche se vai via dopo 10 giorni hai perso quella mensilità.
Penso che il deposito cauzionale ti dovrebbe essere restituito.:basito:
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto