Jan80

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Se al posto della conformità urbanistica vi è una dichiarazione che assicura che alla data del rogito non è stata intrapresa alcuna azione di repressione di abusivismo edilizio?
 

brina82

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Se al posto della conformità urbanistica vi è una dichiarazione che assicura che alla data del rogito non è stata intrapresa alcuna azione di repressione di abusivismo edilizio?
Ciò non toglie che in futuro il comune potrebbe sempre farlo... anzi nella maggior parte dei casi in cui vi è difformità (99%) nessun ente si è mai espresso al riguardo.
 

marcanto

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Ciò non toglie che in futuro il comune potrebbe sempre farlo... anzi nella maggior parte dei casi in cui vi è difformità (99%) nessun ente si è mai espresso al riguardo.
Per questo si parla di commerciabilita', e solo di quella.
Restano inalterate le responsabilità di natura edilizia e urbanistica.
 

marcanto

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Se al posto della conformità urbanistica vi è una dichiarazione che assicura che alla data del rogito non è stata intrapresa alcuna azione di repressione di abusivismo edilizio?
Ossia, intendi che le parti sono a conoscenza di abusi e convengono, contrattualmente, che prima del rogito siano santi?
In questo caso sarebbe inadempiente la parte venditrice se non ottemperasse alla condizione contrattuale.
 

brina82

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Domanda: dove è scritto che un immobile deve essere per forza in regola dal punto di vista urbanistico, ai fini della commerciabilità?
 

brina82

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Riformulo il quesito: dove è scritto che un immobile deve essere per forza in regola dal punto di vista urbanistico, al fine di non arrivare al risarcimento del danni da parte del venditore?

Se basta scrivere il numero della Licenza/Concessione o quello che è ai fini della commerciabilità, allora perchè si deve necessariamente garantire un immobile che non presenta difformità?
 

brina82

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Domande a cui credo tu possa dare rusposta.
è anche rinvenibile negli stessi interventi fatti sopra
Se ho scritto
Mi piacerebbe aver padronanza su queste questioni.
è perchè non ho certezza nelle risposte.

Dopo aver cambiato idea 12.000 volte, attualmente penso questo (ma forse mi sfugge qualche articolo di legge che non mi viene in mente):

1) Immobile con abusi sanabili, il venditore non dichiara la conformità urbanistica. Chi acquista non può recriminare nulla nei confronti del venditore.

2) Immobile con abusi insanabili ma diciamo non gravi, il venditore non dichiara la conformità urbanistica. Chi acquista non può recriminare nulla nei confronti del venditore.

3) Immobile con abusi insanabili gravi (tipo una stanza in più), il venditore non dichiara la conformità urbanistica. Chi acquista può chiedere l'annullamento dell'atto per aliud pro alio.
 

Bagudi

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Agente Immobiliare
dove è scritto che un immobile deve essere per forza in regola dal punto di vista urbanistico, al fine di non arrivare al risarcimento del danni da parte del venditore?
Direi che parte dalla Legge 22/2010 sulla conformità catastale.

In realtà il governo Berlusconi che l'ha emanata non ha "pensato" o se ne è lavato le mani, che per essere certi della conformità catastale, devo fare un accesso agli atti per controllare l'urbanistica.
E da qui discende tutto il putiferio in cui viviamo dal 2010 ad oggi...
 

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