Intanto ti chiedo scusa: rileggendo la tua domanda al #12, forse avevo in parte frainteso; si paga l'imposta del 21% sul canone annuale per ogni annualità per cui si sia optato per la cedolare. L'opzione però può essere revocata, di anno in anno, compilando il mod. 69 in occasione della scadenza del contratto (cioè nei 30 gg previsti per pagare la tassa di registro annuale: se si revoca la scelta della cedolare, occorre ripagare la tassa di registrazione per la annualità. Se il contratto era nuovo e non si erano messi i bolli, in caso di revoca occorre anche bollare il contratto)
Circa il testo del contratto , personalmente non credo debba essere modificato nella sostanza. Lascierei le solite indicazioni circa la ripartizione oneri di registrazione e bolli. (infatti in caso di scelta tradizionale o revoca dell'opzione è oportuno mantenere il punto)
Aggiungerei invece un articolo, dove il locatore si riserva la facoltà di esercitare l'opzione, con le conseguenze stabilite dalla legge.
BNota che se il contratto è nuovo ed eserciti l'opzione, il testo non viene ritirato dalla AdE, ma conservato a cura delle parti: la AdE rileva i dati economici dal mod 69 o SIRIA.
Ti riporto il link al provvedimento , abbastanza chiaro:
http://www.agenziaentrate.gov.it/wp...&CACHEID=cf039c0046691034b9c6fb46ae696f42
http://www.fiscooggi.it/files/La_cedolare_secca_link_cb1_R.pdf