Ciao a tutti
questa è a seconda volta che scrivo il messaggio ogni tanto devo ricordarmi di salvarli altrimenti il mio pc si scollega e mi fa perdere tutto
HO BISOGNO DI AIUTO a proposito di contratti transitori...
vi pongo il quesito che corrisponde ad un fatto reale... e tra qualche giorno la mia amica dovrà sottoscrivere un contratto…
“… dopo aver dato incarico ad una agenzia immobiliare in franchising (che a suo tempo le aveva fatto acquistare casa) senza che venisse eseguito alcun appuntamento; qualche mese fa una mia amica decide di porre in locazione il suo immobile con contratto pluriennale (4+4) attraverso il custode dello stabile; le viene presentata una famiglia di extracomunitari marito moglie e 4 figlie, (amici di un condomino dello stabile della stessa nazionalità che garantiva per loro) e dopo aver pattuito verbalmente il canone, le spese accessorie, la tipologia del contratto e la decorrenza e chiesto copia dei documenti necessari per redigere il contratto (che in quella fase le venivano mostrati: CI buste paghe visura camerale estratti conto etc etc), in buona fede consegna loro le chiavi (dato l’urgenza con la quale avevano la necessità di entrare) al fine di poterlo pulire in quanto non abitato…
Dopo un paio di giorni, ricevuta la documentazione è emersa sostanzialmente questa grossa problematica: il loro permesso di soggiorno era in attesa di rinnovo e la richiesta di rinnovo era stata eseguita dopo la data di scadenza del precedente permesso e comunque entro i 60 gg previsti dalla legge.
Infatti ad una verifica più approfondita, eseguita da un legale (un altro legale ha espresso il parere apposto al primo), è emerso che i contratti a titolo oneroso possono essere sottoscritti con gli extracomunitari solo se il rinnovo del permesso avviene entro i 60 gg prima della scadenza del precedente permesso e non dopo.. i rischi (ENORMI) sono riportato nell’art.5 D L n.286 del 25-07-1998
mentre per tutte le altre questioni di ordine pubblico tipo l’iscrizione delle figlie alle scuole piuttosto che università o rinnovi di carte d’identità o visure camerali insomma qualsiasi tipo di documento richiesto agli uffici pubblici vengono regolarmente rilasciati..
la buona fede della mia amica è legata al fatto che ad una prima analisi (e con tutta la fiducia che un cittadino comune attribuisce agli enti pubblici che rilasciano i documenti) visti che i documenti presentati erano tutti di recente emissione e consultato in maniera scritta l’ufficio stranieri in cui è ubicato l’immobile che rispondeva, sempre in forma scritta (citando una circolare ministeriale del 05-08-2006,..) rassicurandola e indicando che poteva procedere tranquillamente alla sottoscrizione del contratto… si è ritrovata con l’alloggio occupato e senza percepire alcun canone fino alla data di rinnovo del permesso di soggiorno… che finalmente è arrivato…
Questa la cronistoria ora si pone un altro problema: il permesso di soggiorno, dati i tempi biblici delle questure a rilasciarli, ha validità dal 2007, anno in cui è stato richiesto, al 2011 prossima scadenza e il rinnovo è arrivato nel 2009 la mia amica DEVE sottoscrivere e non potrebbe fare diversamente secondo me (vedi nell’art.5 D L n.286 del 25-07-1998) un contratto transitorio.
Fermo restando che la necessità della transitorietà è legata esclusivamente al conduttore in questione, quali sono i rischi che il locatore può correre? Trattandosi di immobile in un comune vicino Milano e quindi inserito nell’elenco dei comuni ad alta densità abitativa, può essere impugnato dal conduttore e conseguentemente può richiedere l’adeguamento del canone?.. vale la pena sottoscrivere il transitorio oppure fare un pluriennale con clausola che se alla scadenza del permesso di soggiorno non dimostrano di aver rinnovato il permesso di soggiorno entro i termini di legge devono lasciare libero l’alloggio?…
L’attuale permesso di soggiorno ha validità ancora per i prossimi 21 mesi..
Cosa mi suggerite?
Grazie di cuore
questa è a seconda volta che scrivo il messaggio ogni tanto devo ricordarmi di salvarli altrimenti il mio pc si scollega e mi fa perdere tutto
HO BISOGNO DI AIUTO a proposito di contratti transitori...
vi pongo il quesito che corrisponde ad un fatto reale... e tra qualche giorno la mia amica dovrà sottoscrivere un contratto…
“… dopo aver dato incarico ad una agenzia immobiliare in franchising (che a suo tempo le aveva fatto acquistare casa) senza che venisse eseguito alcun appuntamento; qualche mese fa una mia amica decide di porre in locazione il suo immobile con contratto pluriennale (4+4) attraverso il custode dello stabile; le viene presentata una famiglia di extracomunitari marito moglie e 4 figlie, (amici di un condomino dello stabile della stessa nazionalità che garantiva per loro) e dopo aver pattuito verbalmente il canone, le spese accessorie, la tipologia del contratto e la decorrenza e chiesto copia dei documenti necessari per redigere il contratto (che in quella fase le venivano mostrati: CI buste paghe visura camerale estratti conto etc etc), in buona fede consegna loro le chiavi (dato l’urgenza con la quale avevano la necessità di entrare) al fine di poterlo pulire in quanto non abitato…
Dopo un paio di giorni, ricevuta la documentazione è emersa sostanzialmente questa grossa problematica: il loro permesso di soggiorno era in attesa di rinnovo e la richiesta di rinnovo era stata eseguita dopo la data di scadenza del precedente permesso e comunque entro i 60 gg previsti dalla legge.
Infatti ad una verifica più approfondita, eseguita da un legale (un altro legale ha espresso il parere apposto al primo), è emerso che i contratti a titolo oneroso possono essere sottoscritti con gli extracomunitari solo se il rinnovo del permesso avviene entro i 60 gg prima della scadenza del precedente permesso e non dopo.. i rischi (ENORMI) sono riportato nell’art.5 D L n.286 del 25-07-1998
mentre per tutte le altre questioni di ordine pubblico tipo l’iscrizione delle figlie alle scuole piuttosto che università o rinnovi di carte d’identità o visure camerali insomma qualsiasi tipo di documento richiesto agli uffici pubblici vengono regolarmente rilasciati..
la buona fede della mia amica è legata al fatto che ad una prima analisi (e con tutta la fiducia che un cittadino comune attribuisce agli enti pubblici che rilasciano i documenti) visti che i documenti presentati erano tutti di recente emissione e consultato in maniera scritta l’ufficio stranieri in cui è ubicato l’immobile che rispondeva, sempre in forma scritta (citando una circolare ministeriale del 05-08-2006,..) rassicurandola e indicando che poteva procedere tranquillamente alla sottoscrizione del contratto… si è ritrovata con l’alloggio occupato e senza percepire alcun canone fino alla data di rinnovo del permesso di soggiorno… che finalmente è arrivato…
Questa la cronistoria ora si pone un altro problema: il permesso di soggiorno, dati i tempi biblici delle questure a rilasciarli, ha validità dal 2007, anno in cui è stato richiesto, al 2011 prossima scadenza e il rinnovo è arrivato nel 2009 la mia amica DEVE sottoscrivere e non potrebbe fare diversamente secondo me (vedi nell’art.5 D L n.286 del 25-07-1998) un contratto transitorio.
Fermo restando che la necessità della transitorietà è legata esclusivamente al conduttore in questione, quali sono i rischi che il locatore può correre? Trattandosi di immobile in un comune vicino Milano e quindi inserito nell’elenco dei comuni ad alta densità abitativa, può essere impugnato dal conduttore e conseguentemente può richiedere l’adeguamento del canone?.. vale la pena sottoscrivere il transitorio oppure fare un pluriennale con clausola che se alla scadenza del permesso di soggiorno non dimostrano di aver rinnovato il permesso di soggiorno entro i termini di legge devono lasciare libero l’alloggio?…
L’attuale permesso di soggiorno ha validità ancora per i prossimi 21 mesi..
Cosa mi suggerite?
Grazie di cuore