roma1981rm

Membro Junior
Privato Cittadino
Sono soldi dovuti per averti messo in contatto con il proprietario, cioè per averti procurato la casa che ti interessava.
L'agenzia si occuperà anche del contratto.
Pensare che il lavoro dell'agenzia si riduca ad aprire una porta è riduttivo, ed errato; forse l'errore è stato che tu non conoscevi cosa comporta il rivolgersi ad un'agenzia in Italia.
Ma il proprietario , rivolgendosi all'agenzia per trovare un conduttore, lo sapeva benissimo, e ha scelto di non muoversi privatamente.
Niente vieta di cercarti un altro immobile senza agenzia; non dovresti pagare nulla a nessuno.
si... era una commento amaro per dire che in italia devo pagare 3.200 euro che in germania si risparmiano
 

roma1981rm

Membro Junior
Privato Cittadino
Hai ragione ma sono cambiate le cose è presto dovranno prevedere anche queste situazioni lavorative
Non mi sposto a Milano per fare smart working. Mi sposto da Berlino a Milano per un nuovo lavoro e poiche' non conosco la citta' e probabilmente dovro' fare smart working volevo avere flessibilita' di lasciare l'appartamento nel caso vedo dopo qualche mese di lavoro veda che effettivamente non c'e' la necessita' di vivere a milano (in fondo perche' stare ad imbruttirmi a Milano a respirare PM10 e pagare prezzi assurdi?) quando potrei vivere in zona mia nelle Marche? Quindi cercavo una situazione transitoria ma sembra non la posso avere perche' il mio contratto di lavoro e' a tempo indeterminato...
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Francesca hai perfettamente ragione e guarderei gli accordi territoriali dove elencano quali sono i requisiti del conduttore e anche del locatore per la transitorietà. Nella mia provincia viene accettato il motivo di lavoro.
Motivo di lavoro si, ma residenza fuori dal comune dove si fa il contratto e sede di lavoro nel comune stesso.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ciao Giuseppe, dove si possono trovare gli accordi territoriali della regione lombardia?
se parliamo delle tabelle per i calcoli del canone penso anche on line, io avevo scaricato quelli di Torino, ma la regola della residenza fuori dal Comune è universale, anche perchè in cambio viene concesso al proprietario un vantaggio fiscale (10% cedolare secca anzichè 21) e uno sconto sull'IMU pertanto in cambio del bonus fiscale devono mantenere i canoni calmierati, comunque legge poco rispettata in generale, anche se fanno qualche controllo a campione e comunque potrebbe venirlo a sapere l'inquilino.
 

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