O togliete la condizione sospensiva per il mutuo, o , di fronte ad un venditore che vuole essere libero di vendere ad altri che non necessitano di tale clausola, puoi solo cambiare immobile .
In fondo, lui ha la casa e voi non avete la certezza di avere i soldi; onestamente non puoi pretendere che rischi lui, e voi no; mi pare più logico il contrario
Il problema è che lui "rischia" di perdere 2 mesi. Insomma, ci sono problemi peggiori nella vita di un palazzinaro.
i 2 mesi li perderemmo anche noi nel caso lui venda ad altri all'ultimo...vorremmo trovare un punto d'incontro perchè la casa ci piace, però non trovo molto logico nemmeno sperare e basta che non si presenti nessuno, oltre che fare tutte le pratiche per niente. io capisco il punto di vista del venditore, però abbiamo amici e parenti che hanno acquistato case anche con mutui del 100% (tendenzialmente giovani come noi) e nessuno ha mai avuto una controproposta di questo tipo. poi ovvio, il coltello dalla parte del manico ce lo ha lui, però ecco, avrei preferito l'onestà di dirci subito che con un mutuo al 100% o con un mutuo in generale l'offerta non veniva nemmeno vagliata.

Aggiungo che la casa è attualmente abitata da inquilini e che si rogiterebbe a fine anno. Non so se può essere di aiuto in qualche modo fare leva sulla questione...
 
Aggiungo che la casa è attualmente abitata da inquilini e che si rogiterebbe a fine anno. Non so se può essere di aiuto in qualche modo fare leva sulla questione...
Si dovrebbe essere d'aiuto per farti cambiare idea

Pensi di avere un Mutuo deliberato (la delibera al massimo vale 6 mesi) e comprare con gli inquilini?
La Banca lo sa già che l'immobile è locato?
Altrimenti è sicuro che loro libereranno l'appartamento prima del Rogito?
 
Si dovrebbe essere d'aiuto per farti cambiare idea

Pensi di avere un Mutuo deliberato (la delibera al massimo vale 6 mesi) e comprare con gli inquilini?
La Banca lo sa già che l'immobile è locato?
Altrimenti è sicuro che loro libereranno l'appartamento prima del Rogito?
sì, hanno dato loro la disdetta. Ovviamente di sicuro c'è solo una cosa a sto mondo e non è nè il nostro mutuo nè che loro se ne vadano :risata: per questo anche questa "clausola" del venditore mi indispone un po'
 
Diciamo che è la solita situazione; non è facile sbrogliarla. Il venditore, a differenza di quanto fanno altri venditori più generosi, ha deciso che si tiene libero di accettare altro e quindi in sostanza non firma niente e non si vincola ricevendo alcuna caparra. In pratica vuole vendere senza che l'acquirente faccia il mutuo e spera che arrivi qualcuno che vi sorpassa. L'agente, ovviamente, ha interesse a concludere con il cash, perché prende la provvigione di sicuro. Segui i consigli che ti hanno dato questi agenti immobiliari che sono qui sopra, perché sicuramente nessuno meglio di un agente immobiliare sa come sbrogliare questa situazione.
Dal punto di vista legale c'è poco da fare (salvo forse una responsabilità precontrattuale), perché l'offerta al pubblico tramite annunci in questo caso è "furbetta" perché esclude quasi tutti gli acquirenti possibili (ormai fanno tutti il mutuo), però fa credere il contrario per cui ti avranno sicuramente fatto visitare l'immobile e bla bla bla, per poi dirti che però se non hai soldi meglio che ti cerchi altro. Ma d'altronde il mercato è questo: uno vende a chi vuole, solo sarebbe più corretto scrivere nell'annuncio che il venditore si riserva di vendere solo a chi non fa il mutuo, almeno non ti fanno perdere tempo, visto che loro ne hanno da perdere.
Non è esatto.
Puoi vendere tranquillamente anche a chi fa mutuo, ma non vincola la proposta all'accettazione.

Il problema è che lui "rischia" di perdere 2 mesi. Insomma, ci sono problemi peggiori nella vita di un palazzinaro.
Palazzinaro ???
Potrebbe essere uno che vende la prima casa per comprarne un'altra.
Sarebbe un palazzinaro ???
 
La mia domanda è: come possiamo tutelarci a nostra volta?
Inserite un tempo limitato per la sospensiva dopo il quale, avute le rassicurazioni della banca, vi impegnate e bloccate l'immobile.
A fronte di un tempo contenuto è possibile che il proprietario accetti di ritirare l'immobile dal mercato.
Una sospensiva fino al mutuo è concettualmente un abominio ed è comprensibile che sia bilanciata dalla libertà di trovare un altro acquirente.
Ma d'altronde il mercato è questo: uno vende a chi vuole, solo sarebbe più corretto scrivere nell'annuncio che il venditore si riserva di vendere solo a chi non fa il mutuo, almeno non ti fanno perdere tempo, visto che loro ne hanno da perdere.
Considerando che nella pratica della sospensiva purtroppo non è previsto che la banca rilasci un attestazione del diniego (in pratica diventa una sorta di clausola meramente potestativa), mi sembra ingiusto tacciare di scorrettezza, o persino di ineleganza, il proprietario.
 
sì, hanno dato loro la disdetta. Ovviamente di sicuro c'è solo una cosa a sto mondo e non è nè il nostro mutuo nè che loro se ne vadano :risata: per questo anche questa "clausola" del venditore mi indispone un po'
Io, con la situazione affitti in giro, non mi fiderei assolutamente della certezza che gli inquilini se ne vadano.
Io cambierei casa, senza dubbio.

Se dovete fare un mutuo al 100%, provate a guardare case LIBERE che costano un pò di meno e fate una proposta senza vincoli.
Meglio fare il passo secondo la propria gamba.
 
Palazzinaro ???
Potrebbe essere uno che vende la prima casa per comprarne un'altra.
Sarebbe un palazzinaro ???
a quanto detto dall'agente immobiliare il venditore ha più immobili e una farmacia di proprietà. Non cambia la questione però ecco, nel caso avesse dovuto cambiare casa avrei sicuramente capito di più la richiesta. Poi non sta a me giudicarne i motivi perchè non sappiamo nient'altro, rimane solo il fatto che giustamente sottolineate voi che con gli inquilini dentro forse non conviene incaponirci su questo immobile. Ci dispiace perchè è davvero in linea con tutte le nostre necessità e il prezzo è buono - probabilmente anche per questo motivo...
 
il venditore vorrebbe formulare controproposta dove si riserva il diritto di vendere la casa anche ad altri nel mentre che noi attendiamo l'approvazione del mutuo.
La mia domanda è: come possiamo tutelarci a nostra volta?
Il venditore giustamente non ha voglia di perdere tempo ...... mesi .... per poi sentirsi dire che il mutuo non è stato deliberato e quindi..... amici come prima e ricominciare a riproporre l'immobile a clienti solvibili.

Tu, seppur convinto di essere finanziabile per l'importo richiesto. giustamente dici "ma se poi nonostante le convinzioni che ho il mutuo la Banca non me lo concede che faccio?

Tutti e due avete da perdere in ogni caso, siccome nelle compravendite si deve scendere sempre a compromessi (io preferirei farli :)) per arrivare ad un equo accordo, la soluzione potrebbe essere quella di non inserire clausole sospensive ma fare un contratto vincolante sin da subito accollandosi un rischio limitato che accontenti entrambi, ovvero togliere la sospensiva del mutuo, ed inserire una penale in caso di mancato adempimento, piuttosto che una caparra confirmatoria.

Facendo in questo modo i rischi sono bilanciati ;) non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca ahahahah l'ideale sarebbe la botte piena e la moglie astemia ma nella vita e negli affari (perchè quando si parla di soldi si parla di affari) ci vuole equità.

Se c'è squilibrio in una trattativa le cose non vanno avanti

Altrimenti fai come @ab.qualcosa che pur di non sposarsi per poi lavare i piatti ha deciso di convivere con una lavastoviglie e vive felice e contento
(Se non hai capito il paragone poi te lo spiego)
 

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