Vero: probabilmente siamo anche stati tratti in inganno dal fatto che effettivamente una cantina era di nostra proprietà: verificando però a posteriori, questa non era accatastata individualmente, ma assieme all'appartamento.Nel caso di specie c'è stata una disattenzione generale, i Notai rileggono sempre gli atti ed immagino lo abbia fatto anche il notaio A.
Senza naturalmente voler giustificare.... l'errore il professionista l'ha fatto.
Nel caso in specie non ricordo se sia stato riletto l'atto nei dettagli: il medesimo notaio aveva fatto in precedenza la successione di nostra madre, e per la divisione, avevamo dato noi indicazioni. Non si trattava di compravendita con estranei, e tutti i dati erano già stati verificati per la successione; per cui è probabile non abbiamo prestato attenzione ai dettagli sugli immobile, ma solo sui dati anagrafici.Poi l'errore è capitato nella parte di mia sorella che non aveva mai seguito le pratiche e le imposte, e quindi non era pratica dei dettagli; ed io forse non ho prestato attenzione al suo lotto.
Io non mi scandalizzo che sia potuto succedere un errore: mi da più fastidio che vengano indicate modalità di correzione ...."a rovescio". (sempre con beneficio di verifica su quanto riportatomi da mia sorella che non ha dimestichezza con la burocrazia.
Grazie a tutti