Il mio amico B aveva interpellato una ditta per verificare l'effettivo stato dell'eternit. A quanto dice bisognava ricoprire la tettoia e il magazzino con una speciale resina per evitare alle fibre di amianto di diffondersi nell'aria. Il costo si aggirava sugli 11000 euro. La moglie di A, cognata di B, ha cominciato a dare di matto e non se ne è fatto più nulla. Lui lo interpreta come abuso in quanto a norma di legge è obbligatorio denunciare la presenza di amianto nei fabbricati, anche se chi li ha generalmente tace per evitare le eventuali spese di bonifica e/o rimozione dello stesso. Chi non lo fa incorre in sanzioni, l'USL incarica l'ARPA di fare un sopralluogo con tutte le conseguenze del caso. Ci sono anche sanzioni a carico di chi possiede pozzi artesiani non denunciati e il dubbio di B. è di dover rispondere parzialmente di queste sanzioni in quanto comproprietario prima della stipula