Aldila' della spregiudicatezza degli intermediari, probabilmente Laura, non comprendi dinamiche, che sono piu' grandi di te.
La prima cosa da fare e' reperire un cliente che faccia un'offerta.
Sulla scorta dell'offerta si troveranno le soluzioni.
Il prezzo elevato, e' giustificato dal fatto, che una volta ricevuta l'offerta, i proprietari procederanno ad offrirti un indenizzo, per liberare la casa anzitempo.
Oppure potrebbero reperire un'offerta con la casa libera alla scadenza del contratto.
Oppure ancora vendere con te dentro e il tuo contratto ancora in essere.
In ciascun caso, nella fase degli appuntamenti, meglio faresti a restartene un pochino più in silenzio.
Capisco il suo punto di vista: lei fa questo lavoro e trova lecita qualsiasi scorrettezza. Ma io davanti a un professionista che mente spudoratamente ai clienti non so tacere, tantopiù se mi si rivolge una domanda diretta da parte loro, come spesso è successo.
"Quant'è la metratura calpestabile?"
"Quando le scade il contratto?"
Già mi girano i cabbasisi perchè l'AI porta gente a casa mia con l'inganno, e poi dovrei pure mentire quando mi si fanno domande?
E' davvero chiedere troppo!
Quanto a offerte e indennizzi, non ci saranno, glielo posso assicurare. Perchè, a differenza sua, conosco casa, proprietario e mercato della zona.
Parole testuali del padrone: "Sa, signora, io sono come quelli che cercano lavoro e sperano di non trovarlo... Ho messo in vendita la casa ma spero di non venderla".
E' una presa in giro nella quale io mi trovo in mezzo a subirne le conseguenze e non mi sembra giusto! L'AI immagino avrà qualche forma di guadagno a compiacere un proprietario PERDITEMPO (fosse soltanto aumentare il proprio portafoglio clienti)!