Se un portale non viene "gonfiato" con traffico generato da popunder, se non si fanno 'ste cose dei contatti generici "spazzatura" e chi più ne ha più ne metta, la qualità è la stessa del tuo "casapistoia.it", quindi se va bene nel tuo sito, va bene anche sui portali nazionali. Con la differenza che i portali nazionali hanno un brand riconosciuto e quindi la qualità del traffico è mediamente migliore perchè parte del traffico arriva direttamente, e non da google.
il tragitto e la maturità dell'utente sono molto differenti. Il portale, per sua natura attira tutti, anche i non effettivamente interessati a un acquisto, molti loorkers o addirittura la nuova figura "il market observer", vivissimo nei social, forum, blog e anche idealista, spesso appassionato di macro-finanza e nato nel momento della bolla, come quello che passa il tempo e ci finisce causa massiccio marketing orizzontale.
LA questione che poni sulle MLS non è infondata, e hai ben individuato la forza del portale, ma non ne conosci bene i progetti, non ci sei dentro, e lo leggo da cosa scrivi, ma comunque non cambia il succo di quanto dici che è concretamente possibile, in quanto abbiamo Righi qua, non NAR (e personalizzo fiaip perchè in pratica il pn fa il bello e il cattivo tempo su qualsiasi aspetto, da anni, e solo ultimamente il cn da segni di ebollizione, caduto inevitabilmente il mito dell'invincible man).
Replat non è una mls e non c'è corsa allo sconto.
Repat è una piattaforma PRIVATA che da un servizio MLS, è altra cosa rispetto a una piattafroma privata che SEGUENDO LE REGOLE DI UNA ASSOCIAZIONE UNICA DI AGENTI eroga un servizio secondo accordi, come ad esempio una QUOTA PER OGNI AGENTE, che l'agente paga personalmente, e che pagherà anche quando cambiasse MLS (sono tante, collegate) quindi nessun probelma di scegliere per il prezzo, e nessun problema a cambiare mls perchè le regole son quelle li ovunque.
E quindi sempre BRAVA NAR, perchè anche li il passaggio dalle mls cartacee excel alle piattaforme mls con regole ferre è stato tutt'altro ceh indolore e anche al fomra delle agenzie è cambiata nel contempo, finendo per premiare lo studio grande con 100+ agenti e brooker o chi si è creato nicchie anche solo col marketing in rete e SMM.
Cosa significa, significa che replat, che nel corso dei sui 15 anni di vita ha cambiato regole e concetti per non chiudere (esclusiva, misto, free, no storno) ha una politica di prezzi che a roma ti costa 5k e a pistoia ti pagano.
In pratica più aderenti ci sono, a portare il LORO contenuto, più pagano i LORO CONTENUTI, in perfetto stile italico, rovesciando le leggi di mercato, facendo pagare quello che portano i clienti invece di quello che offri tu (la piattaforma).
Inoltre, non potendo fare cultura, ha dovuto puntare sulla sua componente franchising per diffondersi, anzi, mantenersi su numeri che ne giustifichino la sopravvivenza: siamo intorno a mille oggi, numeri che nel 2008 erano doppi), quindi al crescere del bisogno di collaborazione il suo modello invece di crescere, cala.... non è proprio da portare a modello di CRESCITA DAL BASSO, perchè non è una crescita dal basso, ANZI, assomiglia molto di più a una mls CALATA DALL'ALTO stile portale.
Ah non farti ingannare dal fatto che replat sia anche MLS fiaip, il succo non cambia: solo metropoli e sopratutto, scarsissima efficienza della rete, perchè se dai una chiave inglese a un australopiteco o una croce a un buddista, non puoi aspettarti che la usino come la usi tu. Ciò vale anche per i portali, tra l'altro.
Il fatto che si formeranno grossi circuiti accentrati msl in italia è tutt'altro che scontato e automatico.
Se non accadesse, come potranno vincere questa battaglia le grandi realtà?
Il fortino MLS cadrà in USA?
Accadrà solo se gli agenti USA, che sanno cosa significa proteggere le loro informazioni e quanto valore aggiunto gli da erogarle direttamente ai clienti che si rivolgono a loro e non darle in pasto alla rete QUASI TUTTI, al contrario dei pecoroni che siamo noi, CAMBIANO idea.
Nel caso, è un suicidio volontario e consapevole, quindi non mi tange.
Io amo internet, ma ne conosco bene i pericoli, tra i quali quello di distruggere completamente un settore se non stai attento, anche senza sostituirlo con qualcosa di più efficace, efficiente o altrettanto valido, e per una categoria che produce informazioni che solo lei può erogare (che ti piaccia o meno è così) nel modo corretto (perchè i dati in se non dicono la verità nell'immobiliare, visto l'enorme numero di variabili da tener di conto e vista la forma di mercato di concorrenza monopolistica) non deve esser data in pasto a cialtroni da codice, bravi a programmare quanto a semplificare troppo il mondo reale, in quanto otterresti solo una "bolla" di informazioni, fondamentalmente rese fasulle e spacciate per vere sulla base di algoritmi e senza la giusta interpretazione CASO PER CASO del professionista sul pezzo, che danneggerebbe fortemente gli agenti, salvo poi rivalutarli dopo avergli fatto un danno recuperabile solo in molti anni (quello che zillow ha in parte creato tra l'altro, scongiurato solo dalla attendibilità dei dati e dal know how in mano alla categoria in usa, incontestabile ed efficiente quando un cliente si trova davanti all'agente).