Nell'elenco dei legittimati, in assenza di figli, i fratelli ci sono.
"Legittimati " non significa niente.
Ci sono i legittimari (coniuge -figli- ascendenti e discendenti ) ,soggetti ai quali è riconosciuto il diritto intangibile di percepire una quota (che si chiama legittima o di riserva) dell'eredità;art. 536 cc.
Poi ci sono gli eredi legittimi (coniuge, discendenti, ascendenti,collaterali, altri parenti e lo Stato), soggetti così chiamati in quanto designati direttamente dalla legge.Art. 565 cc
Gli eredi legittimi succedono al
de cuius in assenza di testamento, o nel caso in cui il testamento non abbia disposto interamente del patrimonio del testatore, mentre i legittimari gli succedono anche se c'è testamento e anche contro la volontà del testatore, nell'ipotesi in cui con disposizioni
mortis causa o con precedenti donazioni il defunto abbia disposto del proprio patrimonio oltre la quota disponibile.
Nel caso in discussione non ci sono legittimari, quindi la zia poteva lasciare i suoi beni a chi voleva.
Senza testamento avrebbe ereditato tutto il fratello ( se unico fratello, non sappiamo).
Se è valido il testamento la mamma della postante eredita la casa ; ma se sono validi sia il testamento che la donazione, la mamma della postante eredita solo quanto rimane dei beni della zia al momento della morte, quindi non i beni donati.
Se anche la casa è stata donata al fratello, la mamma della postante non avrà nulla, poiché la zia fino al momento della morte era libera di donare a chiunque quanto voleva, o di cambiare testamento.
Come ha detto
@Rosa1968 , visto che si parla di immobili, fate una visura .