salve,
ho firmato il compromesso per l'acquisto della mia prima casa e sto affrontando, tramite il notaio una serie di problematiche inattese che precedono la stipula dell'atto di compravendita.
Per l'mmobile, sito nel comune di Roma, è stata presentata domanda di concessione in sanatoria nel lontano 1986 ma purtroppo non è stata ancora rilasciata, malgrado non vi siano motivi ostativi a tale rilascio, a causa del tristemente noto "modus operandi" dell'ufficio condono. Il notaio quindi ha dovuto fare, tramite un tecnico, una serie di ulteriori indagini, oltre all normali visure, che hanno fatto crescere i costi notarili rispetto al preventivo iniziale.
La mia domanda è:
posso chiedere al venditore di accollarsi questi costi aggiuntivi legati alla problematica, ancora non risolta, della concessione mancante, che ha fatto, oltretutto slittare la data del rogito?
Grazie per la disponibilità
ML
ho firmato il compromesso per l'acquisto della mia prima casa e sto affrontando, tramite il notaio una serie di problematiche inattese che precedono la stipula dell'atto di compravendita.
Per l'mmobile, sito nel comune di Roma, è stata presentata domanda di concessione in sanatoria nel lontano 1986 ma purtroppo non è stata ancora rilasciata, malgrado non vi siano motivi ostativi a tale rilascio, a causa del tristemente noto "modus operandi" dell'ufficio condono. Il notaio quindi ha dovuto fare, tramite un tecnico, una serie di ulteriori indagini, oltre all normali visure, che hanno fatto crescere i costi notarili rispetto al preventivo iniziale.
La mia domanda è:
posso chiedere al venditore di accollarsi questi costi aggiuntivi legati alla problematica, ancora non risolta, della concessione mancante, che ha fatto, oltretutto slittare la data del rogito?
Grazie per la disponibilità
ML