La crisi si abbatte sul mercato immobiliare. Nei primi tre mesi del 2012, le compravendite di abitazioni sono diminuite del 19,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso: in pratica, i rogiti sono passati da 136mila a 110mila, e persino il comunicato dell'agenzia del Territorio parla senza mezzi termini di "crollo". Il dato diffuso oggi contrasta pesantemente con le ultime due rilevazioni trimestrali, che invece avevano registrato leggeri segnali di ripresa. Attenzione, però, a interpretare correttamente la situazione: l'Agenzia ha contato i contratti stipulati da gennaio a marzo di quest'anno, e quindi e buona parte del crollo dipende in realtà da decisioni assunte alla fine del 2011.