Perche’ non leggi o forse meglio non vuoi, leggere attentamente le risposte, amico mio.
L’alternativa che rimane sarebbe solo quella di dire che non ci arrivi:
Detto questo, chiaro e’ dalle tue risposte, che non si intuiscono in te i numeri, per poter intraprendere e nemmeno per resistere, nella giungla degli affari intermediati.
La prima cosa da fare, senza mai smettere, e’ quella di scendere in strada a setacciare il territorio, alla ricerca di affari immobiliari, da proporre solo successivamente, ai potenziali clienti acquirenti interessati.
Sempre ammesso, che gli affari che hai reperito, siano ben saldi nella tua disponibilita’ di vendita.
Se non lo sono, girerai a vuoto impiegando risorse, senza nulla concludere.
Se non vai per strada a procacciare affari, perche’ ti vergogni o lo ritieni poco dignitoso, troppo faticoso, oppure ti giustifichi di non voler disturbare le persone, andrai ad ingrossare le fila, gia’ assai gremite, dei ciabattini e degli apriporta qualunque.
Sempre pronti a Svendere, per prevaricare sugli altri contendenti e a pugnalare alle spalle chiunque, pur di incassare due cipolle di compenso.
Da queste figure che nasce, tutta la cattiva reputazione e la pessima percezione, che investe la categoria degli agenti immobiliari.
Soggetti, patentati o non, che non vogliono sporcarsi le mani.
Che restano in ufficio, convinti che basti indossare una cravatta, avere parlantina, conoscere qualche nozione tecnica ed aver per le mani un paio di richieste di clienti acquirenti, per poter esercitare e vendere, a livelli professionali.
Senza procacciare, sorpassi, nefandezze, doppiezze, e scorrettezze saranno all’ordine del giorno.
Specie per mano dei colleghi.
I primi piu’ accaniti tra i rivali.
Mentre scavalchi, inganni, falsita’ e tradimenti, si consumano per mano dei privati, dai clienti, dai professionisti, collaboratori o dai concorrenti.
Un ambiente sicuramente diverso dall’ambito in cui si muove un tecnico.
Abituato, a starsene comodo sulla sua scrivania davanti ai suoi elaborati, ad inserire in santa pace, lavelli e vasi wc, col sistema autocad.