Buonasera a tutti, io ho una casa in montagna e circa 2 anni fa l'amministratore di condominio mi chiama dicendomi che a causa di alcune infiltrazioni provenienti dal mio poggiolo, l'appartamento che sta sotto al mio, aveva subito dei danni.
Non potendomi recare sul posto, mi sono dovuto fidare e sono rimasto in attesa di una chiamata da parte del proprietario dell'appartamento danneggiato, per poter concordare come porvi rimedio.
Nel frattempo avevo incaricato l'amministratore a rifare la pavimentazione del mio poggiolo in modo tale che non vi fossero più perdite.
Non ricevendo nessuna chiamata, pensavo che il proprietario del piano sottostante non avesse provveduto a ripristinare il danno.
Dopo la riunione di condominio (avvenuta 6 mesi dopo), alla quale non ho potuto partecipare, mi arriva il riparto delle spese e trovo addebitati come spese personali, la cifra di 250 euro.
Come causale era indicato: "spese per ritinteggiatura appartamento del sig. xxxx(il proprietario dell'appartamento sotto al mio)".
Ed ora arriva la domanda: "Può l'amministratore addebitarmi le spese di ripristino dell'appartamento giù di sotto, direttamente nelle spese condominiali?"
Io purtroppo non sono più salito in montagna e non avendo sentito più nessuno, non sono neanche in grado di quantificare il danno subito dal proprietario sottostante.
Non mi sembra giusto dover pagare senza neanche aver ricevuto una comunicazione da parte del proprietario.
Tra l'altro rifiutandomi di pagare le 250 euro, ora risulto moroso nei confronti del condominio e l'amministratore mi ha già inviato una lettera di sollecito (con 16 euro di spese di sollecito) minacciandomi anche di un possibile decreto ingiuntivo per ottenere il dovuto.
Vi sembra giusta una cosa del genere?
Non potendomi recare sul posto, mi sono dovuto fidare e sono rimasto in attesa di una chiamata da parte del proprietario dell'appartamento danneggiato, per poter concordare come porvi rimedio.
Nel frattempo avevo incaricato l'amministratore a rifare la pavimentazione del mio poggiolo in modo tale che non vi fossero più perdite.
Non ricevendo nessuna chiamata, pensavo che il proprietario del piano sottostante non avesse provveduto a ripristinare il danno.
Dopo la riunione di condominio (avvenuta 6 mesi dopo), alla quale non ho potuto partecipare, mi arriva il riparto delle spese e trovo addebitati come spese personali, la cifra di 250 euro.
Come causale era indicato: "spese per ritinteggiatura appartamento del sig. xxxx(il proprietario dell'appartamento sotto al mio)".
Ed ora arriva la domanda: "Può l'amministratore addebitarmi le spese di ripristino dell'appartamento giù di sotto, direttamente nelle spese condominiali?"
Io purtroppo non sono più salito in montagna e non avendo sentito più nessuno, non sono neanche in grado di quantificare il danno subito dal proprietario sottostante.
Non mi sembra giusto dover pagare senza neanche aver ricevuto una comunicazione da parte del proprietario.
Tra l'altro rifiutandomi di pagare le 250 euro, ora risulto moroso nei confronti del condominio e l'amministratore mi ha già inviato una lettera di sollecito (con 16 euro di spese di sollecito) minacciandomi anche di un possibile decreto ingiuntivo per ottenere il dovuto.
Vi sembra giusta una cosa del genere?