Forse è una mia leggerezza: ma propenderei per distinguere le responsabilità del locatore e del conduttore.Ok senza riscaldamento ma questo non significa che ti puoi inventare un impianto di fortuna. Io, dato che é in primis casa mia, voglio vedere cosa fai e come lo fai. Devo autorizzare.
Se come locatore mette in chiaro la situazione, cosa che il nostro mi sembra intenzionato a fare, sta al conduttore valutare se locare e riscaldarsi in modo corretto.
Mi rifaccio per analogia alle norme di conduzione della caldaia: è responsabilità di chi ne ha il possesso, quindi del conduttore, la corretta conduzione della caldaia e delle verifiche periodiche, per mantenere l'apparato in efficienza e sicurezza.
E' vero anche che una recente modifica alla 192/05 (credo sia questo il numero della legge) ha reso più ambigue le responsabilità e soprattutto le ricadute sul proprietario: se il libretto non è aggiornato viene ad esempio a decadere la APE .