Data del rogito stabilita nel preliminare di compravendita non rispettata

[PyerSilvio]

secondo il mio parere PyerSilvio ha detto bene .

Eccerto.

Alla fine la diffida è una semplice lettera: se le persone sono a modo come @PyerSilvio suppone, risponderanno. Inoltre è un passo essenziale per trattenere la caparra, se l'affare non si dovesse concludere. Meglio sarebbe stato definire il termine del 30/5 come "essenziale" nel preliminare.

Oltretutto, contrariamente a quanto sostengono qui i profani, trattenere la caparra non è una prassi così semplice come potrebbe sembrare.

Atteso che la caparra stà lì a tutelare la parte acquirente.

L'effetto del preliminare vincola le parti reciprocamente.

In alcuni casi fino ad oltre dieci anni.

Su queste scorte, le possibilità di inviare e o ricevere lettere, letterine o dispacci, si sprecano.

Meglio mantenere rapporti non belligeranti.

 

[davideboschi]

trattenere la caparra non è una prassi così semplice come potrebbe sembrare

Infatti. Bisogna avere in mano le prove che l'altra parte è inadempiente, per poterle esibire a richiesta.
Ritardare la data del rogito non è inadempienza, a meno che tale data non sia stata definita "essenziale" nel preliminare. E talvolta nemmeno questo basta.

Meglio mantenere rapporti non belligeranti.

Infatti. Ma la diffida ad adempiere non è belligeranza, basta accompagnarla col chiaro messaggio che è solo una tutela per chi la manda, il quale comunque intende poratre avanti la trattativa.

 

[ab.qualcosa]

l'acquirente mi chiama e mi dice che la banca gli chiede un esame medico

Ah, confesso che questa mi mancava.

Sai quando ti dicono non ti preoccupare... ecco.

il giudizio di PyerSilvio è un pò di parte e non calza molto in questo caso. La mediazione c'è stata, anche se solo per conto dell'acquirente, l'agenzia probabilmente ha già incassato la provvigione e non stà facendo bene il suo lavoro.

Al di là delle buone abitudini (io stesso come la stragrande maggioranza dei colleghi, e penso la totalità di quelli che frequentano questo forum, non sarei sparito e cercherei di risolvere la situazione) torniamo a quanto è previsto dalla legge.

L'agenzia una volta che la volontà delle parti si sia incontrata, e sia stata pagata la provvigione, non ha più alcuna responsabilità legale.
Ha adempiuto alla sua funzione che è quella di trovare l'acquirente e metterlo d'accordo col venditore.
Quindi a meno che non abbia commesso errori o scorrettezze prima, il suo lavoro l'ha fatto bene.