Rosa1968

Membro Storico
Da quello che si legge sul preliminare, la data per il trasferimento della proprietà del 31/07/2022 non è definita come "termine essenziale", quindi il decorso della stessa non ritengo possa aver determinato la risoluzione del contratto. Quindi bisognerebbe capire se le cause del ritardo e mancata consegna sono imputabili o meno al costruttore, per determinare effettivamente se lo stesso possa essere definito inadempiente. Certo che se così fosse insieme alla mancanza della fideiussione, senza la consegna dell'immobile, si potrebbe comunicare al costruttore il proprio recesso chiedendo il doppio della caparra, il risarcimento del danno ... o per lo meno la restituzione di quanto versato con la risoluzione del contratto.
Recesso? Così la caparra la perde ..... deve iniziare a chiedere per iscritto la data di consegna e insistere in quella direzione. Ma la scelta dei materiali? Gli impianti? Se pensi manchino due mesi significa che sono alle rifiniture. A che stadio sono?

La differenza è che deve convocarlo (15 giorni) e poi può risolvere il contratto.
Il termine perentorio ed essenziale gli dava modo di troncare subito.
Avete mai visto un contratto di una casa in costruzione con l'indicazione del termine perentorio ed essenziale per la consegna?
 

Rosa1968

Membro Storico
No, è esattamente il contrario: nella mia palazzina ci sono 8 appartamenti, tutti venduti, nell'altro cantiere sta costruendo un resort con mini appartamenti da affittare come case vacanze per periodi brevi, quindi non venderà nulla ma rimarrà tutto di sua proprietà. Quindi se terminasse i lavori nel mio cantiere incasserebbe il resto dei soldi dagli acquirenti che hanno versato le caparre, come il sottoscritto ad esempio, dall'altro cantiere inizierà a fatturare quando il resort sarà finito e affitterà i mini appartamenti...Tra l'altro mi ha fatto arrivare all'orecchio tramite l'agenzia immobiliare che vorrebb gli anticipassi altro denaro...col pifeero che gli do un cent in più naturalmente, ma questo mi fa pensare che sia in crisi di liquidità...
Fatti assumere ... e dirotta il pulmino degli operai verso il tuo cantiere ... loro si presentano di là e tu li riporti di qua!
 

Rosa1968

Membro Storico
Giusta osservazione, ma nella sostanza penso il succo sia quello "mettimi in grado di rogitare (o almeno di chiedere il mutuo se è il caso) entro 15gg o risolviamo in tuo danno.
lo deve intimare a fissare una data entro la quale si iniziano a chiedere e stabilire una penalità per ogni giorno di ritardo. Ma dovrà essere una data ragionevole con sopralluogo di un suo tecnico che stabilisca lo stato dei lavori e un termine non solo dei lavori ma anche parte documentale per essere l'immobile rogitabile.
 

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