Si, infatti lo sono: se non vogliono procedere con l'acquisto, perdono la caparra, salva la facoltà del venditore di restituire la caparra e chiedere un maggiore danno tramite avvocati, ricorrendo in giudizio. Anche se questa strada è abbastanza rischiosa e lunga.
Gli eredi hanno gli stessi obblighi del defunto: lui si era impegnato ad acquistare versando una caparra. Se non avesse concluso la vendita, sarebbe diventato inadempiente e avrebbe perso la stessa caparra versata. Lo stesso vale per gli eredi. L'unica differenza è che, essendo minori, il Tribunale dei minori ci mette sempre lo zampino.
Ti faccio un esempio che, mio malgrado, ho visto in famiglia.
Mio zio e mia zia hanno fatto un Preliminare per l'acquisto in comunione di un immobile. Tra il Preliminare e il Rogito mio zio, ammalatosi di un tumore ai polmoni, è deceduto. Prima di rogitare, mia zia e mio cugino (che all'epoca aveva 16 anni) hanno dovuto attendere 10 mesi che il Tribunale dei minori lasciasse un nulla osta necessario per permettere a mio cugino di diventare, anche se minorenne, cointestatario della casa.