Se poi Lei Antonello, di sicuro persona autorevole e competente in materia, ritiene che alla luce di quanto Le ho appena esposto, invece di "preoccuparmi" per quelle che lei ritiene giustamente dei problemi minori (certificato elettrico,
Anac, nel forum ci si dà del tu, anche per mettere a proprio agio gli utenti.
Non sono una persona autorevole e competente in materia, solo un mediatore con un pò di esperienza.
Non volevo angosciarti con il condono non ancora concessionato, sicuramente è come dicono i tuoi amici: è solo un problema di lungaggine del SUAP.
Quello che intendevo farti presente è che molto spesso gli acquirenti badano molto alle cose che io reputo "banali" nel'acquisto di un immobile: i suppellettili, i colori delle stanze, le maniglie delle porte, ecc. e ci si dimentica di quelle essenziali e vitali.
Guarderei più che il certificato (pezzetto di carta) il regolare funzionamento dell'impiantistica (gas incluso) e della regolarità documentale.
La pianta (pur se di valore e bella) ed il divano sono beni mobili che nulla hanno a che vedere con l'immobile.
cosa dovrei e potrei ancora fare per poter semplicemente tutelare i miei interessi,
Pensa con gioia al nuovo anno ed alla nuova casa.
Non ti devi arrovellare il cervello.
Oramai hai sottoscritto l'atto pubblico e devi seguire le condizioni, primo passo: la consegna nei termini pattuiti delle chiavi, che ritengo basilare ed essenziale.
Tutto il resto, con il tempo, si aggiusta.
Rinnovo gli auguri per un buon anno e per la nuova casa.