Devo ristrutturare un vecchio fabbricato rurale, regolarmente accatastato come fienile, sito parzialmente su un mappale a rischio idrogeologico. Ho prima chiesto verbalmente ai tecnici comunali (Sassari) se potevo demolire e ricostruire lo stabile in un mappale attiguo fuori dalla zona a rischio idrog., con modificazione della sagoma. Un tecnico ha risposto sì, uno no, un altro: dovremmo valutare. A seguito di formale richiesta di parere preliminare con gli allegati richiesti, ho ricevuto una nota con la quale il Comune comunicava il responsabile del procedimento, il termine di 135 giorni (?!) per rispondere e, in mancanza, la sussistenza del silenzio-rifiuto.
Chiedo se ciò sia regolare o se invece ho diritto ad una risposta motivata.
Grazie anticipatamente.
Chiedo se ciò sia regolare o se invece ho diritto ad una risposta motivata.
Grazie anticipatamente.