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smoker

Ospite
La normativa del cd prezzo valore è stata introdotta, anche, per evitare in determinate compravendite la simulazione del prezzo.
Nel tuo caso è avvenuto questo e cioè la simulazione del prezzo.
Detto ciò, riguardo l' opportunità di recarsi all' ADE e denunciare l' accaduto, ciò equivarrebbe a mettere un agnellino in gabbia assieme ad una tigre affamata, dove tu saresti l' agnellino.....
Quindi se la prospettazione dei fatti è corretta e soprattutto corretta la mia valutazione, eviterei di denunciare il caso specifico all' Agenzia, almeno, non prima di aver verificato bene tutte le conseguenze che scaturirebbero dalla denuncia.
Saluti

Smoker

P.S. l' accertamento tecnico preventivo fatto dal tuo legale riguarda le infiltrazioni?
 

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Nuovo Iscritto
smoker ha scritto:
La normativa del cd prezzo valore è stata introdotta, anche, per evitare in determinate compravendite la simulazione del prezzo.
Nel tuo caso è avvenuto questo e cioè la simulazione del prezzo.
Detto ciò, riguardo l' opportunità di recarsi all' ADE e denunciare l' accaduto, ciò equivarrebbe a mettere un agnellino in gabbia assieme ad una tigre affamata, dove tu saresti l' agnellino.....
Quindi se la prospettazione dei fatti è corretta e soprattutto corretta la mia valutazione, eviterei di denunciare il caso specifico all' Agenzia, almeno, non prima di aver verificato bene tutte le conseguenze che scaturirebbero dalla denuncia.
Saluti

Smoker

P.S. l' accertamento tecnico preventivo fatto dal tuo legale riguarda le infiltrazioni?

Infatti il mio timore è proprio quello cui ti riferisci, che per denunciare e regolarizzare il tutto ci vada di mezzo pure io. Per questo cercavo dappertutto informazioni sicure in merito, ma mi par di capire che solo una "chiacchierata informale" con l'Agenzia potrebbe darmi certezze. Il punto è: come ottenerla? :disappunto:
Quanto all'accertamento, sì, riguarda le infiltrazioni, ma sono mesi che aspetto l'udienza.
 
S

smoker

Ospite
Andrea Boschini, utente di questo forum, tempo addietro, ha aperto tread ove ha riportato la normativa sul prezzo valore. Cerca sui messaggi di Andrea, leggi tutto il post, certamente Ti chiarirà qualche dubbio.
Saluti

Smoker
 

robertobosco

Membro Ordinario
Ritengo che l'esposto alla Procura sia sufficiente.
Si procuri una fotocopia fronte/retro degli assegni (presumo circ. N/T) consegnati(con la prima girata che dovrebbe essere quella del venditore).
Presumo che Lei conservi(o ne richieda una fotocopia al Notaio rogante) una copia del compromesso dal quale si evince il maggior costo pattuito, che dovrebbe coincidere con tutti i pagamenti attuati, evidenziando altresì la difformità (non giustificata) del prezzo in compromesso ed in atto.
Con la suddetta documentazione (oltre a fotocopia dell'atto di compravendita))si rechi presso l'Ag. delle Entrate e chieda in che modo formalizzare tale disfunsione e le modalità di versament della differenza che dovrà versare in relazione all'imposta di registro (o IVA).
La Sua buona fede è evidente e troverà concreta e soddisfacente soluzione.
Eventuale entità di costi e penali aggiuntive potranno essere oggetto di valutazione(da un Suo Legale di fiducia) per una eventuale azione di rimborso, ove ne sussistano le condizioni.
 

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Nuovo Iscritto
La ringrazio per la risposta.
Gli assegni sono vaglia postali circolari e recano non solo il nome del beneficiario, ma anche la causale del pagamento (saldo acquisto apaprtamento).
 

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