n3m3six

Membro Attivo
Privato Cittadino
nella proposta è riportata la cifra della caparra e che andava versata allo svincolo del mutuo. non stanno tenendo fede al contratto ma non pazienterò a lungo.

a proposito: sapete dirmi se, a fronte di un mancato versamento della caparra, la proposta può considerarsi decaduta? dopo quanto?
La proposta è validissima anche senza versamento della caparra, anzi c'è il verosimile rischio che tu debba comunque pagare la tua parte di provvigioni all'agenzia anche senza aver incassato un euro.
Vedi tu
 

berflochetto

Membro Junior
Privato Cittadino
La proposta è validissima anche senza versamento della caparra, anzi c'è il verosimile rischio che tu debba comunque pagare la tua parte di provvigioni all'agenzia anche senza aver incassato un euro.
Vedi tu
Spero tu sia molto sicuro delle cose allarmanti che mi stai scrivendo. Sono qui in cerca di consigli e mi stai francamente facendo preoccupare. Ti prego di specificare se parli su basi legali documentate o perché svolgi una professione nel campo
 

MauroScherlin

Membro Assiduo
Professionista
Spero tu sia molto sicuro delle cose allarmanti che mi stai scrivendo. Sono qui in cerca di consigli e mi stai francamente facendo preoccupare. Ti prego di specificare se parli su basi legali documentate o perché svolgi una professione nel campo
La proposta controfirmata è divenuta preliminare, valido ma non efficace per via della sospensiva. Decaduta la sospensiva il preliminare è divenuto efficace. Le provvigioni sono dunque dovute anche senza incasso della caparra confirmatoria. Noi come agenzia richiediamo le provvigioni all'incasso della caparra, ma questo è un nostro modus operandi per venire incontro al venditore.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Senza preoccuparti esageratamente, manda una raccomandata A.R. all'acquirente e all'agenzia, intimando il versamento della caparra entro il.... e aggiungendo che di qualunque altra cosa si potrà discutere solo quando la proposta sarà diventata definitiva.

Personalmente sto verificando che tanti acquirenti stanno anticipando i rogiti, proprio per evitare ulteriori aumenti dei tassi dei mutui, che, in realtà sono già saliti abbastanza...

Se vuoi, puoi accettare la proposta di anticipo del rogito con deposito parziale presso il notaio del saldo, perchè , tra l'altro, per legge, si tratta di una richiesta che l'acquirente può fare il giorno stesso del rogito, anche se si era pronunciato diversamente prima.

L'importante è che prima ti sia versata la caparra.
 

berflochetto

Membro Junior
Privato Cittadino
La proposta controfirmata è divenuta preliminare, valido ma non efficace per via della sospensiva. Decaduta la sospensiva il preliminare è divenuto efficace. Le provvigioni sono dunque dovute anche senza incasso della caparra confirmatoria. Noi come agenzia richiediamo le provvigioni all'incasso della caparra, ma questo è un nostro modus operandi per venire incontro al venditore.
Questo riguarda il rapporto tra me e l’agente, punto su cui sono fiducioso (con tutti i limiti del caso). Quella che più mi allarma è l’ipotesi che possano non versare quanto esplicitamente scritto nella proposta senza che la stessa, trascorsi X giorni, decada. Così io resto vincolato a qualcuno che non sta tenendo fede al contratto. Possibile che la legge consenta questo?
 

MauroScherlin

Membro Assiduo
Professionista
Questo riguarda il rapporto tra me e l’agente, punto su cui sono fiducioso (con tutti i limiti del caso). Quella che più mi allarma è l’ipotesi che possano non versare quanto esplicitamente scritto nella proposta senza che la stessa, trascorsi X giorni, decada. Così io resto vincolato a qualcuno che non sta tenendo fede al contratto. Possibile che la legge consenta questo?
Purtroppo sì, recenti sentenze hanno ribadito che il recesso non è valido per ritardi nel versamento della caparra. Comunque non ti allarmare e insisti per l'assegno (se in mano all'agenzia) o per il bonifico.
 

berflochetto

Membro Junior
Privato Cittadino
Purtroppo sì, recenti sentenze hanno ribadito che il recesso non è valido per ritardi nel versamento della caparra. Comunque non ti allarmare e insisti per l'assegno (se in mano all'agenzia) o per il bonifico.
Ok la tutela dell’acquirente, ma così si pone il venditore in una posizione esposta a qualsiasi tipo di pressione per rimodulare gli accordi contrattuali.
Se è come scrivete, irrigidirò la mia posizione facendo richiesta scritta di ricevere quanto previsto rifiutando qualsiasi tipo di confronto e richiesta
 

n3m3six

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ok la tutela dell’acquirente, ma così si pone il venditore in una posizione esposta a qualsiasi tipo di pressione per rimodulare gli accordi contrattuali.
Se è come scrivete, irrigidirò la mia posizione facendo richiesta scritta di ricevere quanto previsto rifiutando qualsiasi tipo di confronto e richiesta
Infatti hai sbagliato tu dall'inizio a firmare senza un assegno in mano. Ovviamente dirai che l'agenzia ti ha rassicurato. Un po' come facevano il gatto e la volpe con Pinocchio
 

brina82

Membro Storico
Professionista
- sono obbligato ad accettare? da qualcosa letto in rete mi sembrerebbe di sì, ma non sono certo di aver ben interpretato
No, non sei obbligata. Il deposito prezzo a tutela dell'acquirente è altra cosa.
- quali sono i rischi a cui mi espongo?
Non te li saprei definire ma io sono della tua stessa idea sui soldi e sul cammello.

Poi bisognerebbe vedere/capire cosa scrivere nell'atto, quali siano le condizioni per lo svincolo dei soldi, a che condizioni ecc.

Ho anche il dubbio sul fatto che la banca eroghi subito o a novembre...

Gli farei comunque presente che per questa cosa il notaio costa qualche millino in più (si facessero fare il preventivo) e che non sarai tu a pagare.

Così forse scopriranno che a conti fatti, incerto per incerto, gli conviene aspettare novembre.

A volte non ci vuole tanto per dissuadere chi vuole la luna a gratis.


- sarebbe teoricamente praticabile una situazione in cui il pagamento viene fatto subito (magari escludendo una percentuale) e la consegna chiavi a novembre? Ovvero come propongono ma senza deposito.
Si può fare sia con che senza deposito, ma non è prassi, senza deposito.

Il deposito prezzo previsto dalla legge e a tutela di chi acquista, non dura 5 mesi, ma qualche settimana: il tempo di trascrivere l'atto e iscrivere la nuova ipoteca sull'immobile, dopodiché i soldi vengono versati dal notaio al venditore. Questo è il deposito prezzo cui il venditore non può sottrarsi, ma appunto dura una o due settimane, e il costo è a carico di chi acquista, che infatti non vi si avvale (quasi) mai.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto