Si viene fuori da una tempestosa divisione giudiziale tra coeredi, pertanto come strascico è rimasta l'incompiuta determinazione dei nuovi confini per fortuna già predisposti dal ctu (tant'è che ognuno da un paio d'anni occupa grosso modo quanto assegnatogli) ma, purtroppo, senza determinarli in modo assolutamente preciso. Secondo le Vostre esperienze, si può obbligare un confinante non interessato a partecipare o assistere ai confinamenti (in pratica ci sono sentenze o norme giuridiche che possono obbligarlo ?) oppure ognuno, con propria iniziativa, può provvedere alla limitazione della propria quota, per il quieto vivere, magari cedendo qualche centimetro rispetto ai valori calcolati dal proprio tecnico sempre in rispetto del lavoro svolto del ctu, pur di non riaccendere mai sopiti rancori in quanto non a tutti i coeredi è andata bene la divisione giudiziale conclusa con un sorteggio ? Confido nei Vostri consigli ed esperienze avute in situazioni analoghe, pertanto Vi ringrazio anticipatamente. Buona giornata