Detrazione per ristrutturazione su immobili residenziali ad uso promiscuo.

[miacobel]

Salve a tutti,
Leggendo la guida sulla "RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE: LE AGEVOLAZIONI FISCALI" dell'Agenzia delle Entrate, leggo che:
"quando gli interventi di ristrutturazione sono realizzati su immobili residenziali adibiti
promiscuamente all’esercizio di un’attività commerciale, dell’arte o della professione, la
detrazione spetta nella misura ridotta del 50%".

Secondo voi, nel caso di ristrutturazione del mio appartamento che oltre ad essere sede della mia residenza è anche sede fiscale della mia partita IVA, la prevista agevolazione fiscale in termini di detrazione del 50% (considerato valido fino al 31 Dicembre 2014) si riduce al 25%?

Sinceramente non ho trovato niente in internet che mi risolvesse questo quesito.

Grazie in anticipo

Marcello

 

[Key]

Sembrerebbe di si.
Ma tu dichisra che hai ristrutturato solo la porzione dove risiedi.
Ossia bagno,camera da letto,etc

 

[dormiente]

Perché?

 

[Key]

Ovvio meglio non stuzzicsre il can che dorme(AdE)

 

[CheCasa!]

Ciao @miacobel , le detrazioni spettano al 50% sull'immobile che venga utilizzato per uso promiscuo. La questione della sede fiscale non ha rilevanza. Conta l'effettiva destinazione del bene immobile.

 

[andrea b]

Ciao @miacobel , le detrazioni spettano al 50% sull'immobile che venga utilizzato per uso promiscuo. La questione della sede fiscale non ha rilevanza. Conta l'effettiva destinazione del bene immobile.

Se intendi che puoi detrarre il 50 al 50%, cioè solo il 25% sono d'accordo. Se invece intendi che puoi detrarre il 50% come un privato, no. Non è chiarissimo.
Però in compenso puoi dedurre dal tuo reddito il 50% delle spese sostenute, in quanto legate a spese professionali. Quindi gira e rigira il totale risulta comunque intorno al 50%.

 

[CheCasa!]

Se intendi che puoi detrarre il 50 al 50%, cioè solo il 25% sono d'accordo. Se invece intendi che puoi detrarre il 50% come un privato, no. Non è chiarissimo.
Però in compenso puoi dedurre dal tuo reddito il 50% delle spese sostenute, in quanto legate a spese professionali. Quindi gira e rigira il totale risulta comunque intorno al 50%.

Hai ragione. Sono stato poco chiaro e concordo con te. MA volevo precisare che uso promiscuo e sede fiscale sono due cose diverse.

 

[Key]

Se hai p.IVA meglio sempre dedurre tutto come p.IVA(spese di ristrutturazione sede legale).
Ripeto specificare nelle fatture la porzione di appartamento intetessata allo ristrutturazione(es.vani ad uso studio).

 

[andrea b]

Se hai p.IVA meglio sempre dedurre tutto come p.IVA(spese di ristrutturazione sede legale).
Ripeto specificare nelle fatture la porzione di appartamento intetessata allo ristrutturazione(es.vani ad uso studio).

Perché? Tanto quello che puoi dedurre è comunque fisso e forfettario al 50% se l'abitazione è ad uso promiscuo.
Invece alcune spese meglio specificare per i benefici fiscali da privato (esempio il bonus mobili per la cucina te lo prendi intero e non al 50%).

 

[Key]

Certo.
Ma se ricordo bene e'per un massimo di 1000 E in 10 anni.
I mobili ad uso studio li deduci subito con la p.IVA