Salve!
Dovendo abbattere un tramezzo in cartongesso (H 120 cm) e costruire una porta per creare un ripostiglio, sto preparando la relativa SCIA (o CIA o ex DIA che dir si voglia). Fra le altre cose compare l'indicazione dell'impresa assuntrice dei lavori.
Come devo procedere se voglio realizzare i lavori in proprio e non sono un'impresa? devo necessariamente assegnare i lavori a terzi?
Inoltre ho riscontrato una difformità tra la pianta catastale e quella effettiva dovuta alla maggior ampiezza del sogggiorno e minor ampiezza della cameretta con esso confinante.
Questa diffromità a mio parere rientra in quanto previsto dalla circolare 2/2010 dell'Agenzia delle Territorio: "non hanno rilevanza catastale le
lievi modifiche interne, quali lo spostamento di una porta o di un tramezzo che, pur variando la superficie utile dei vani interessati, non variano il numero di vani e la loro funzionalità".
Come devo comportarmi relativamentequesto tramezzo? Alla luce di quanto sopra (ed a prescindere dalle alrte opere) potrei dichiarare nell'atto di vendita conformità alla pianta catastale come prescritto dalla legge 78/2010?
Il decreto milleproroge mi concederebbe dilazione sull'eventuale sanatoria di quest'ultimo punto fino al 28/02/2011?
Grazie
Dovendo abbattere un tramezzo in cartongesso (H 120 cm) e costruire una porta per creare un ripostiglio, sto preparando la relativa SCIA (o CIA o ex DIA che dir si voglia). Fra le altre cose compare l'indicazione dell'impresa assuntrice dei lavori.
Come devo procedere se voglio realizzare i lavori in proprio e non sono un'impresa? devo necessariamente assegnare i lavori a terzi?
Inoltre ho riscontrato una difformità tra la pianta catastale e quella effettiva dovuta alla maggior ampiezza del sogggiorno e minor ampiezza della cameretta con esso confinante.
Questa diffromità a mio parere rientra in quanto previsto dalla circolare 2/2010 dell'Agenzia delle Territorio: "non hanno rilevanza catastale le
lievi modifiche interne, quali lo spostamento di una porta o di un tramezzo che, pur variando la superficie utile dei vani interessati, non variano il numero di vani e la loro funzionalità".
Come devo comportarmi relativamentequesto tramezzo? Alla luce di quanto sopra (ed a prescindere dalle alrte opere) potrei dichiarare nell'atto di vendita conformità alla pianta catastale come prescritto dalla legge 78/2010?
Il decreto milleproroge mi concederebbe dilazione sull'eventuale sanatoria di quest'ultimo punto fino al 28/02/2011?
Grazie